Fan di basalto e fan delle incredibili opere che la natura è in grado di creare, sto parlando a voi! La visita all’isola di Staffa e alla grotta di Fingal è l’escursione che, cascasse il mondo, non potete perdervi durante il vostro viaggio in Scozia.
Ma cosa significa “Staffa”?
Significa “isola delle colonne” e vi basterà vederla anche solo da lontano per capirne il motivo. Avete presente i regoli con cui facevano imparare a fare le somme alle elementari? Beh, qui Madre Natura si è divertita e allenata talmente tanto coi suoi regoli di basalto, che potrebbe partecipare alle olimpiadi della matematica!! Questo posto è a dir poco pazzesco!
In questo articolo s
Come arrivare sull’isola di Staffa?
Beh, a meno che non abbiate un canotto gonfiabile nello zaino e tanta forza nelle braccia, direi che l’unico modo che avrete per visitare l’isola di Staffa sarà quello di partecipare ad un’escursione organizzata. Alcune escursioni partono direttamente dalla città di Oban mentre altre partono dall’isola di Mull.
Per dettagli più completi, per capire come arrivare sul regno del basalto, vi rimando a questo articolo specifico che vi guiderà passo passo.
Che compagnia scegliere per visitare l’isola di Staffa e la Grotta di Fingal?
Ci sono diverse compagnie che organizzano escursioni che comprendono anche una sosta su Staffa. Vi lascio qui i nomi di quelle che ho visionato io: Staffa Tours – Staffa Trips – West Coast Tours – Turus Mara.
Il mio consiglio in questi casi è sempre quello di dare personalmente un’occhiata sul sito di tutte queste compagnie, per trovare l’opzione che più vi soddisfa in termini di programma proposto /orari / punto di partenza.
Se non avete tempo o voglia di starci dietro, non vi resta altro da fare che continuare a leggere questo articolo perché vi riporterò i dettagli dell’opzione che ho scelto io, così potrete andare sul sicuro e prenotare un’escursione fichissima con zero fatica!
Dopo un po’ di giri di esplorazione sui siti delle compagnie e di analisi delle recensioni, io ho optato per Staffa Tours. Questa compagnia offre diverse opzioni:
- Escursione solo Staffa – durata circa 3 ore – 25 sterline/persona
- Tour Staffa + Treshnish Isles – durata circa 5 ore – 45 sterline/persona
- Visita delle 3 isole Mull + Iona + Staffa – durata circa 10 ore – 78 sterline/persona
L’escursione più lunga e costosa ha due bonus:
- Parte direttamente da Oban (sulla “terra ferma”) quindi non dovrete preoccuparvi dei trasferimenti ma solo farvi portare dagli altri per tutta la giornata
- Vi darà la possibilità di vedere anche l’isola di Iona (famosa per la sua abbazia) e questo punto è assolutamente da non sottovalutare.
Noi abbiamo optato per un compromesso e scelto l’escursione intermedia: Isola di Staffa + Treshnish Isles.
Programma dell’escursione Treshnish Isles + Isola di Staffa + Grotta di Fingal
- Tobermory:
Partenza dal porticciolo di questo paesino molto carino, con un sacco di casette colorate che fanno un po’ Burano-della-Scozia. Merita un giretto esplorativo al ritorno.
- Treshnish Isles:
Navigazione alla volta dell’arcipelago delle Treshnish Isles, ammirandole dalla barca. Le Treshnish sono un gruppo di isole ricche di avifauna. Sulla più grande, l’isola di Lunga, si può anche scendere per un giretto esplorativo perché qui a fine primavera / inizio estate si accampano a nidificare quei simpaticoni dei puffin.. avete presente le pulcinella di mare? Che buffi! Staffa Tours organizza anche questa escursione ma ovviamente non quando sono andata noi… Damn. Riuscirò mai a vedere i puffin? mi sfuggono sempre.. quando io arrivo, quelli ripartono! Anche su Staffa, avevo controllato ed erano lì fino a una decina di giorni prima del mio arrivo..! Dannati puzzoni 🙂
- Navigazione con avvistamenti:
Tenete gli occhi aperti quando vi avvicinerete alle isole perché ci sono sempre tante foche che fanno le capriole lì nei paraggi. Stessa cosa durante la navigazione: potreste vedere delfini e balene ed è esattamente quello che è successo anche quando sono andata io.
- Isola di Staffa:
Ma parliamo del nostro caro headliner: l’incredibile isola di Staffa! Vi sarà data la possibilità di scendere ad esplorare l’isola per circa 1 ora e 15 minuti, so che sembra parecchio tempo ma in realtà volerà. Vi faranno scendere al punto di approdo delle barche e da lì potrete seguire due opzioni:
- seguire il percorso verso sinistra che costeggia la base dell’isola e camminare sugli esagoni di basalto fino alla grotta di Fingal
- salire le scalette ripide che vi porteranno sulla sommità dell’isola.
L’highlight dell’escursione all’isola di Staffa: la Grotta di Fingal
Scusate ma a quanto pare Madre Natura oltre alla passione per i regoli ha anche una laurea in architettura! Pazzesca tanta perfezione, non ci si crede. Questa grotta viene anche chiamata la “grotta musicale” per il suono delle onde che entrano dentro questa cavità vulcanica (a fine gita vi faranno avvicinare alla grotta anche sulla barca dal mare per ammirarla da una prospettiva differente e ascoltare meglio).
Andando a piedi, potrete entrarci dentro costeggiando le incredibili colonne esagonali di basalto. E vedrete come passa in fretta la prima mezzora sull’isola!…la passerete tutta dentro la grotta, persi ad ammirare il contrasto tra il nero del basalto e il blu dell’acqua e a ripetere “Wow. No ma beh! Ma wow. Come fa?! Ma pazzesco!” 🙂
Ad una certa, però, arriverà anche il momento di salutare la grotta di Fingal e andare a dare una sbirciata alla parte superiore dell’isola.
La parte superiore dell’isola di Staffa
E qui altra cosa pazzesca: mentre lo strato inferiore dell’isola è tinto del nero di quelle perfette colonne basaltiche, il rivestimento superiore è un prato super verde.
Ci sono diversi sentieri che si diramano sull’erba. Esplorateli e avvicinatevi al bordo: ogni volta si apriranno viste stupende che vi faranno ancora una volta chiedere come faccia la natura a generare così tanta perfezione senza avere squadra e righello!
Anche su Staffa ogni tanto fanno una capatina i puffin ma, già ci siamo capiti.. sapendo che stavo arrivando io, si sono detti “eh insomma si è fatta una certa…!” e salutoni.
Magari andando verso giugno / luglio potreste trovare qualche puffin a farvi gli onori di casa. Comunque, a prescindere da vedere o meno quei buffi pennuti, questa escursione è la vera chicca di un viaggio in Scozia, assolutamente irrinunciabile.
E voi? Anche voi siete fan di basalto come me?
Vi è mai capitato di vedere meraviglie simili? A me viene in mente l’Islanda oppure Giant’s Causeway in Irlanda.
Altro?
ATTENDO I VOSTRI CONSIGLI!! Non vedo l’ora di scoprire altri posti così!
Sara, viaggiatrice rockettara. Ho iniziato a viaggiare (in)seguendo i Pearl Jam in tour e poi non ho più smesso.. “before her first step, she’s off again”! Lavoratrice dipendente e viaggiatrice seriale, ho imparato a sfruttare al massimo il mio tempo libero perché il punto non è quante ferie hai ma come le usi!! DIMMI QUANTE FERIE HAI E TI DIRÒ CHE VIAGGI FARE! 🙂
[…] Tra le numerosi isole della Scozia ce n’è una dove Madre Natura si è divertita a sfoggiare le sue maestrie in architettura. Stiamo parlando dell’isola di Staffa che più che un’isola sembra un edificio costruito con alte colonne di basalto e un prato green sul tetto. L’attrazione principale dell’isola di Staffa è la grotta di Fingal, conosciuta come “la grotta musicale” per via del suono che producono le onde del mare che entrano nella grotta. L’escursione parte da Oban e conviene abbinarla alle isole Treshnish dove potrai vedere i famosi puffin ovvero le pulcinelle di mare.Scopri di più sull’Isola di Staffa sul blog State of Love and Travel. […]