State cercando idee su cosa fare a Ravenna e dintorni? Magari qualcosa che vada fuori dal “classico” giro alla scoperta dei suoi meravigliosi mosaici? Bene, ho 3 proposte incredibili da suggerirvi! Tre esperienze nella natura che arricchiranno in modo speciale il vostro viaggio in Emilia-Romagna!
Amanti della natura e degli animali, siete pronti a prendere appunti? 🙂
3 esperienze speciali nella natura da vivere a Ravenna e dintorni
A fine luglio ho passato 4 giorni fantastici alla scoperta di tutto il meglio che la città di Ravenna e i suoi dintorni (Comacchio, Cervia, Milano Marittima) hanno da offrire, partecipando al blog tour “Le Eccellenze della Romagna”.
Questo tour mi ha permesso di esplorare a fondo queste zone e di vivere esperienze bellissime. Adesso sono qui per fornirvi tutti i miei suggerimenti per organizzare un weekend o un viaggetto memorabile in queste zone.
Da amante della natura, non avrei potuto non dedicare un articolo specifico a tre delle esperienze che mi hanno colpita di più:
- gita in barca nelle Valli del Delta del Po a Comacchio
- passeggiata in salina a Cervia
- rilascio in mare di una tartaruga a Marina di Ravenna
Interessanti vero?! Adesso vediamo tutti i dettagli.
Ma prima lasciate che mi presenti!
Cosa troverete in “State of Love and Travel”?
Sono Sara, una viaggiatrice rock’n’roll.
Viaggiare non è il mio lavoro ma è la mia passione, motivo per cui ho imparato a ottimizzare il tempo in viaggio e a “moltiplicare” le mie ferie, per riuscire a incastrare tante tappe nel minor tempo possibile.
Dimmi quante ferie hai e ti dirò che viaggi fare!
In questo blog troverete:
- idee di viaggio per le ferie estive / natalizie
- idee per viaggetti più corti (tipo per i ponti)
- idee per gite e viaggi del weekend
Seguite la mia pagina Instagram: lì troverete ancora più suggerimenti per le vostre gite del weekend, sia in Italia che all’estero. E in evidenza ci sono tutte le storie sui 4 giorni passati in provincia di Ravenna, potrebbero esservi molto utili!!
Ravenna e dintorni: cosa fare?
Ravenna è una città decisamente molto rinomata e probabilmente la prima cosa che viene in mente, se si pensa a lei, sono i suoi incredibili mosaici. Davvero fighi!
Ravenna non è però solo cultura. La proposta di attività da fare da queste parti è talmente ampia e variegata che riesce davvero ad accontentare i gusti di tutti.
C’è il mare, ovviamente. Ci sono le sue spiagge e la altrettanto rinomata accoglienza balneare romagnola. C’è la sua colorata street art. Ci sono i musei. C’è il cibo.
E c’è la natura!!
E proprio di lei parliamo in questo articolo!
Ci sono 3 esperienze che ho avuto modo di sperimentare nel corso del mio viaggio in provincia di Ravenna e che toccano luoghi diversi di questa zona: Comacchio, Cervia e Marina di Ravenna.
Partiamo da Comacchio.
Esperienze nella natura a Ravenna e dintorni: gita in barca nelle Valli del Delta del Po a Comacchio
Immaginate di trovarvi a bordo di una tradizionale barca in legno e di esplorare le Valli del Delta del Po alla scoperta dei paesaggi e degli animali di questa oasi naturalistica meravigliosa.
Questa escursione mi ha permesso di navigare tra i canali, osservare i fenicotteri rosa, visitare gli antichi casoni (si tratta di edifici che servivano sia come stazioni di pesca che per proteggere le valli del Delta del Po dalla pesca di frodo). Davvero fantastico godersi questi stupendi paesaggi con la luce della golden hour.. che, si sa, è sempre la migliore!!
Le Valli di Comacchio
Le Valli di Comacchio fanno parte del Parco del Delta del Po e costituiscono il più ampio complesso di zone umide salmastre d’Italia. Qui troverete vaste distese d’acqua, argini, canali, sottili lingue di terra, un’enorme varietà di avifauna (mica ci sono solo i fenicotteri!), vecchi casoni di valle.
Cosa fare nelle Valli di Comacchio?
Avrete mille e uno modi a disposizione per visitare questi luoghi!
Vengono infatti organizzate escursioni in barca (e con diversi tipi di barca!) oppure in bicicletta oppure a piedi..oppure un mix! L’elemento comune sarà sempre la possibilità di godersi la bellezza di quest’oasi naturalistica.
Oppure, molto più banalmente, nel caso in cui non abbiate voglia o tempo di prendere parte ad un’escursione guidata, sappiate che potreste anche solo fermarvi qui per una cena panoramica. Niente di più semplice e zero-sbatti! Parleremo dopo anche di questa opzione. 🙂
Escursioni nelle Valli di Comacchio: le diverse opzioni
Sul sito di Po Delta Tourism trovate diverse opzioni. Vi consiglio quelle in partenza dalla Stazione Foce che è molto comoda da raggiungere partendo dal centro di Comacchio: in auto sono circa 7 minuti; dovete impostare su Google Maps “Parcheggio Valli di Comacchio”.
Ecco una carrellata di opzioni che prevedono diversi mezzi di trasporto:
- tour “In barca nelle Valli di Comacchio“: giro della durata di 2 ore in motonave
- tour “Tramonto ai casoni“: giro di 2 ore a bordo di una barca tradizionale in legno, massimo 8 persone
- tour “In batana a filo d’acqua“: giro di 1 ora e 30 minuti, per solo 2 persone, a bordo di una tradizionale “batana”
- tour “In bicicletta tra Valli e Saline“: giro di 2 ore, lungo un percorso di circa 10 km, accompagnati da guida ambientale
- tour “Nelle Valli di Comacchio in canoa“: itinerario di 3 ore e 30 min (compresa sosta aperitivo a metà percorso), guidati da un istruttore professionista
Aggiungo che presso la Stazione di Foce potrete anche semplicemente chiedere di noleggiare le bici per esplorare la zona in autonomia. Vi daranno una fantastica mappa in cartoncino, con due fori che permettono di fissarla comodamente al manubrio della bici, e potrete fare un giro lungo gli argini fino a raggiungere Lido degli Estensi, per poi tornare verso il centro di Comacchio e concludere infine il vostro giro ad anello tornando alla Stazione di Foce.
Ho provato questa esperienza nell’estate del 2020 e devo dire che, nonostante il caldo estivo, è stata fantastica!
Escursione in barca nelle Valli del Delta del Po a Comacchio
A questo giro ho abbandonato l’opzione bici e optato per un altro mezzo: la barca! Ho avuto infatti il piacere di partecipare ad un tour nelle Valli di Comacchio a bordo di una tradizionale barca in legno con fondo piatto.
Il tour parte dalla Stazione Foce che si trova nelle Valli di Comacchio, a due passi dal ristorante “Il Bettolino di Foce”. Accompagnati dalla guida si sale a bordo della barca in legno e vi assicuro che già questa è di per sé un’esperienza davvero particolare! La barca tiene solo un numero ristretto di posti: escursione con massimo 8 partecipanti.. pochi ma buoni! 🙂
Giusto come info: nel caso in cui preferiate l’opzione “pochissimi e buonissimi”, sappiate che c’è anche la possibilità di noleggiare questo tipo di barca ad uso esclusivo, ovviamente con preventivo personalizzato e date/orari da concordare (compresi alba e tramonto che, ovviamente, sono i momenti migliori!).
Il giro in barca permette di ammirare la bellezza dei paesaggi delle Valli di Comacchio e comprende anche alcune soste per visitare i vecchi casoni (le stazioni di pesca).
Questo che vi mostro in foto ad esempio è il casone di pesca Serilla. Al suo interno troverete proprio delle testimonianze di quelle che erano le attività di pesca. Comacchio è un luogo profondamente legato alla pesca delle anguille; pensate che ai tempi ne venivano pescate intere tonnellate in una sola notte! Adesso la pesca è stata estremamente ridotta ma viene comunque mantenuta, anche per assicurarsi di non perdere una tradizione così importante. Le anguille vengono pescate in quantità decisamente ridotta rispetto al passato: si lascia far sì che tornino al Mar dei Sargassi dove si è più sicuri che abbiano la possibilità di riprodursi.
Le anguille venivano infatti catturate proprio mentre cercavano di tornare verso il mare.
Questo che vedete in foto è un tradizionale “lavoriero” ovvero una sorta di trappola fissa in acqua che permette di catturare le anguille (e solo le anguille, non gli altri pesci) mentre migrano verso il mare spinte dall’istinto riproduttivo.
“Dai che stasera si rimorchiaaaa”
E INVECE NO! Stasera anguilla marinata! 🙂
Osservare i fenicotteri a Comacchio
Non so se sapete che i fenicotteri hanno scelto questo splendido luogo come sede di una colonia davvero numerosa. Sono un po’ timidoni per cui può essere che li vediate piuttosto distanti però direi che sarà praticamente impossibile non vederli! 🙂 Sono davvero tantissimi!
Cena nelle Valli di Comacchio: ristorante il Bettolino di Foce
Come concludere in modo perfetto questa fantastica escursione se non con un aperitivo o una cenetta in questo ristorantino situato in posizione super strategica?!
Questo ristorante è stato ricavato all’interno di un antico casone da pesca..più tipico di così!! Lo stile è rustico (proprio come piace a me!) e in estate si può cenare anche in una veranda laterale vista tramonto..fantastica!!
Ovviamente qui la specialità è il pesce (anguilla, marinati, cozze, fritto misto…) ma, nel caso in cui ci fosse qualcuno che (come me) non mangia pesce, no problem: ci sono anche piatti a base di carne!
Esperienze nella natura a Ravenna e dintorni: passeggiata nelle saline di Cervia
Altro giro, altra escursione! Per questa esperienza ci spostiamo a Cervia, più precisamente nelle sue saline. Pronti a vivere un’esperienza speciale sospesi tra acqua e cielo?
La Salina di Cervia è quella più a nord d’Italia (e anche la più piccola!) e fa parte del Parco Regionale del Delta del Po. Si tratta di una riserva naturale che è stata scelta come meta di nidificazione di una ricca varietà di avifauna: fenicotteri rosa, aironi, germani..ecc! Insomma, questa è l’escursione ideale per gli appassionati di birdwatching.
Come si possono visitare le saline di Cervia?
Alla salina di Cervia si può accedere solo accompagnati, prenotando una visita guidata. Anche in questo caso potrete scegliere tra diverse opzioni in termini di “mezzo di trasporto”.
Le saline si possono percorrere via “terra”:
- a piedi (come ho fatto io)
- in bici
- in trenino
oppure via “acqua”, tra i canali:
- in barca
- in canoa
Tutte le visite guidate partono dal Centro Visite Salina (via Bova 61, Cervia). Noi ci siamo trovati proprio qui con la nostra guida.
Come prenotare una visita alle saline?
Gli orari di apertura sono variabili a seconda dei mesi dell’anno.
- da aprile a inizio giugno: le saline sono visitabili soltanto il sabato e la domenica e nei giorni festivi, con orario 10:00 – 13:00 e 14:00 – 18:00
- a giugno: sempre aperte, con orario 10:00 – 19:00
- a luglio e agosto: sempre aperte, con orario 10:00 – 13:00 e 14:00 – 19:00
- la prima metà di settembre: sempre aperte, con orario 14:00 – 18:00
- da metà settembre al 1° novembre: le saline tornano visitabili solo il sabato e la domenica, con orario 10:00 – 13:00 e 14:00 – 18:00
Per verificare gli orari e scoprire eventuali aperture straordinarie, consultate sempre il sito.
Il parco segue questi orari ma di fianco al Centro Visite Salina di Cervia trovate “Il Chiosco del Lago” e “Il Bar Salino” (stessa gestione) che rimangono aperti anche dopo. Si può quindi decidere di farsi un aperitivo al tramonto oppure di fermarsi ancora di più, per una cena alla buona (taglieri, piadine..).
Quanto costa visitare le Saline di Cervia?
Ovviamente i prezzi dipendono dal tipo di escursione che sceglierete:
- escursione a piedi: a partire da 8 euro
- escursione in bicicletta: a partire da 15 euro
- escursione col trenino: a partire da 12 euro
- escursione in barca: a partire da 12 euro (27 euro nella versione con aperitivo al tramonto)
- escursione in canoa: a partire da 25 euro
- escursione di nordic walking: a partire da 15 euro
I bambini fino a un metro di altezza non pagano nulla.
Per prenotare fate riferimento al sito https://shop.atlantide.net.
Come vestirsi per visitare le saline?
Il percorso è semplicissimo quindi non dovrete attrezzarvi con chissà quale abbigliamento tecnico. Ecco, magari eviterei di andarci con i tacchi..non che per me sussista mai questa eventualità!! 🙂
L’ideale è andare con un paio di scarpe da ginnastica.
Consiglio utile: portatevi lo spray antizanzare!!
Vedere i fenicotteri alle Saline di Cervia: come e quando?
Durante la visita alle saline di Cervia la guida ambientale ci ha accompagnati lungo il tragitto, raccontandoci non solo delle saline ma anche degli animali che le popolano. Questa zona ha una ricchissima avifauna.
C’erano un sacco di gabbiani che facevano le loro giravolte in cielo alla luce del tramonto: davvero molto scenografici!! Li ringrazio per lo spettacolo che ci hanno regalato.
Volendo, ci sarebbe stato anche qualcun’altro che avrebbe potuto essere ancora più scenografico….. AVREBBE!!
Lontani lontani c’erano una marea di fenicotteri rosa. Si riuscivano a vedere meglio solo utilizzando il binocolo (santo binocolo, era proprio una bomba!). E volavano in gruppi davvero numerosi..uno spettacolo incredibile!
Peccato appunto che fossero così tanto lontani.. Senza binocolo ciaone proprio!
Che asociali! 🙂
Ho provato questo barbatrucco di fare la foto appoggiando l’obbiettivo al binocolo. Tentativo mal riuscito perché non si vede una mazza in ogni caso 🙂 ma devo dire che mi piace l’effetto che ne è uscito fuori!
Il periodo migliore per ammirare i fenicotteri è tra maggio e settembre mentre è più raro vederli quando ci si avvicina alla stagione invernale.
Le saline di Cervia hanno subito danni per via dell’alluvione?
Cavolo, decisamente sì! Purtroppo i flussi di acqua sono stati deviati qui (per salvare i centri abitati) e hanno annientato totalmente le alte montagne di sale.
Sulle montagne di sale solitamente si forma una sorta di crosta che permette di far sì che resistano anche alla pioggia. Qui però si è trattato di un vero e proprio fiume di acqua quindi ahimé ciao ciao montagnone di sale 🙁
A parte quello però, la salina è nuovamente attiva e funzionante e fare una passeggiata qui al tramonto è un’esperienza che vi stra-consiglio!
Esperienze nella natura a Ravenna e dintorni: rilascio in mare di una tartaruga a Marina di Ravenna
Prima di partire per questo viaggio non avevo la minima idea che a Marina di Ravenna si potesse vivere un’esperienza del genere. Quando ho visto questa attività inserita nel programma del blog tour ho iniziato a friggere di impazienza. Senza alcun dubbio, vi dico subito che questa per me è stata la vera CHICCA del viaggio, un’esperienza DAVVERO emozionante.
Da una animal stalker come me non ci potrebbe aspettare altro! 🙂
A fine luglio ho passato un’intera mattinata a Marina di Ravenna, alla scoperta di “Cestha”.
Cestha sta per “Centro Sperimentale per la Tutela degli Habitat“.
La sua sede operativa si trova nel complesso dell’antico Mercato del Pesce a Marina di Ravenna ed è proprio qui che avvengono le visite guidate (il centro NON è aperto a tutti, bisogna eventualmente accordarsi contattando i riferimenti che trovate sul loro sito). Questa sede a Marina di Ravenna è anche il punto da cui partono le escursioni per il rilascio in mare delle tartarughe.
Cestha è composto da un team appassionato di ragazzi che svolgono un incredibile lavoro relativamente al salvataggio, alla cura, alla riabilitazione e al rilascio in mare delle tartarughe dell’Adriatico.
Le piccole ospiti vengono recuperate e seguite amorevolmente giorno dopo giorno, fino ad arrivare al momento del loro ritorno in libertà. Noi abbiamo avuto la fortuna di assistere al ritorno in libertà di Zucchero Filato e Cocco ed è stato davvero super emozionante!
Vi consiglio di leggere il mio articolo in cui racconto di Cestha e dell’esperienza di rilascio delle tartarughe in mare vissuta con loro.
Sostenere l’attività di Cestha: adottare una tartaruga
Come si mantiene grazie ai fondi che derivano da tutta una serie di iniziative quali visite guidate, eventi di sensibilizzazione, rilasci delle tartarughe in mare..
Sul loro sito trovate tutto il dettaglio del “pacchetto adozioni” ma per praticità ve lo riassumo qui:
- Adozione small: permette di ricevere l’attestato di adozione di una tartaruga. Costo: 50 euro.
- Adozione medium: permette di ricevere l’attestato di adozione di una tartaruga e di partecipare ad una visita guidata per 2 persone al Centro Recupero Tartarughe Marine. Costo: 150 euro.
- Adozione premium: permette di scegliere il nome della tartaruga salvata e di ricevere l’attestato di adozione. Inoltre, cosa più importante, potrete partecipare al rilascio in mare della vostra tartaruga, una volta terminate terapia/riabilitazione (escursione per 2 persone). Costo: 250 euro.
Rilascio di tartarughe in mare: com’è?
Io ho partecipato all’escursione di rilascio in mare di Zucchero Filato, una tartaruga che era ricoverata al Centro Cestha da novembre 2022. Era rimasta impigliata nelle reti dei pescatori rischiando di morire per annegamento. I ragazzi di Cestha l’hanno recuperata e curata e io ho avuto l’onore di poter assistere al suo ritorno in mare. 🙂 Un’emozione gigantesca!
Zucchero Filato è stata recuperata dalla sua vasca e sistemata in un’ampia cassa con grossi fori sulla parte superiore. La cassa è stata posizionata sulla parte anteriore del gommone e poi ci siamo diretti verso una zona sicura a largo del Porto di Marina di Ravenna.
Una volta arrivati in loco ci siamo fermati e Zucchero Filato è stata recuperata dalla cassa. Giusto il tempo di salutarla e augurarle “buona vita” e si è tuffata, nuotando via veloce tra le onde del Mar Adriatico.
Questione di pochi attimi…ma davvero emozionanti! Se volete vedere con i vostri occhi, vi sugggerisco di dare un’occhiata a questo reel che vi mostra il momento del rilascio in mare di Zucchero Filato. 🙂
Ciao Zucchero Filato, è stato bellissimo essere una delle tua zie adottive almeno per un giorno! 🙂
Ravenna e dintorni: 3 esperienze incredibili nella natura della Romagna
Queste sono 3 esperienze che vi consiglio assolutamente di fare nel caso in cui decideste di venire in viaggio da queste parti. Tartarughe a parte, per le Valli del Delta del Po e per le Saline di Cervia cercate di vivere almeno una di questa esperienze al tramonto, visto che è il momento migliore!
Quale delle tre vi ispira di più? Fatemelo sapere nei commenti. 🙂
Blog tour “Le Eccellenze della Romagna” organizzato da Viral Passport con la collaborazione dei comuni di Ravenna, Comacchio e Cervia.
Sara, viaggiatrice rockettara. Ho iniziato a viaggiare (in)seguendo i Pearl Jam in tour e poi non ho più smesso.. “before her first step, she’s off again”! Lavoratrice dipendente e viaggiatrice seriale, ho imparato a sfruttare al massimo il mio tempo libero perché il punto non è quante ferie hai ma come le usi!! DIMMI QUANTE FERIE HAI E TI DIRÒ CHE VIAGGI FARE! 🙂
Ciao Sara! Se non ci fossi già stata, ti direi che con quel che hai scritto, mi hai convinta a fare queste spettacolari esperienze nella Natura fra Ravenna e dintorni!
Sono luoghi davvero da wow!
A presto.
Mimì
Grazie Mimì!
Sono state giornate molto divertenti quelle passate assieme in Romagna 🙂 come avremmo fatto senza di te?! 😘