Sofia è un’ottima opzione per un weekend di fuga all’estero: è low cost, è interessante ed è facilmente visitabile in poco tempo quindi perfetta per chi ha solo due giorni a disposizione (viaggio incluso!). Infatti, nonostante sia la capitale della Bulgaria e quindi la città più grande del paese, è una città di dimensioni contenute i cui luoghi e punti di interesse principali si riescono a visitare facilmente in una sola giornata. Non solo: potrete vedere tutto spostandovi tranquillamente a piedi (ma vi consiglio di fare un giretto anche in metro, poi vedremo insieme perché). E allora vamos, scopriamo insieme cosa vedere a Sofia in un itinerario di un giorno.

Luoghi di interesse principali di Sofia
In questo articolo vi racconterò quelle che sono le principali attrattive della città, da vedere nell’arco di una giornata. Il problema vero è che non esiste una guida Lonely Planet di Sofia (una vera tragedia per me! 🙂 ) .. E quindi che fare? Beh, ma non è a questo che servono i travel blogger? Prima di partire mi ero documentata in rete e su Google Maps preparando un elenco di tutti i luoghi di interesse principali di Sofia. Molti articoli erano di blogger stranieri, alcuni non recentissimi, ma d’altronde Sofia è la terza capitale più antica d’Europa, mica sarà cambiata così tanto dal momento di stesura di quegli articoli! 🙂 In aggiunta ho la fortuna di avere degli agganci in famiglia per cui mi sono fatta dare anche qualche dritta extra!

Organizzare un viaggio a Sofia
Ma partiamo dalle basi. Prima di tutto vi consiglio di recuperare questo articolo che riassume tutti gli step di “preparazione a Sofia”: prenotare il volo, risparmiare con un bagaglio minimal e low cost, fare un check delle regole per l’ingresso nel paese, trovare un comodo hotel in centro nella via dei localini da aperitivo, pensare al trasferimento dall’aeroporto al centro città, prelevare in valuta locale.
Una volta fatto questo ripassone siamo pronti per iniziare col nostro itinerario di un giorno. Cosa vedere a Sofia in una giornata?
Come vi raccontavo nell’articolo ripassone, ero presa dalla voglia matta di arrivare e dalla curiosità di esplorare questa nuova città per cui mi sono fatta scarrozzare in centro da un taxi e ho deciso di cominciare il giro da quello che per me resta l’highlight di Sofia: la cattedrale di Aleksandr Nevskij.

Cosa vedere a Sofia: itinerario di un giorno – tappa 1: Aleksandr Nevskij
Aleksandr Nevskij è sicuramente quello che vi verrà subito in mente parlando di Sofia. Questa Cattedrale è infatti il monumento simbolo di Sofia ed è per me veramente bellissima (almeno vista dall’esterno).
Aleksandr Nevskij campeggia imponente al centro di una enorme piazza / rotonda (Aleksandr Nevskij Square) ed è veramente super particolare. Penso di avergli fatto un milione di foto, davvero affascinante! Si tratta di una cattedrale russa ortodossa che troverete aperta tutti i giorni fino alle 19. L’ingresso è gratuito ma vi verrà richiesto il pagamento di 10 lev bulgari nel caso in cui voleste fare anche delle foto. Si tratta di circa 5 euro ma vi sconsiglio di farlo, non tanto per la spesa che è tutto sommato irrisoria, quanto per il fatto che l’interno della cattedrale è veramente molto molto buio.
Tanto mi ha entusiasmato l’esterno della chiesa, quanto mi ha deluso l’interno. Non brutto eh. Il problema è che l’ho trovato davvero poco curato, molto scuro, con un sacco di parti completamente danneggiate dalla muffa e dall’umidità..insomma un vero peccato! AAA restauratori cercasi urgentemente!!
Cosa vedere a Sofia: itinerario di un giorno – tappa 2: Giardino Knyazheska e Ponte delle Aquile
Lasciata l’affascinante Aleksandr Nevskij proseguite verso il Ponte delle Aquile attraversando il piccolo parco che lo precede. Dalla parte opposta della strada, all’angolo, noterete un edificio che non passerà inosservato: si tratta dell’Università di Sofia.
Proseguite oltre con una piccola deviazione dentro il Giardino Knyazheska per poi tornare sulla strada principale ed incontrare il Ponte delle Aquile.
Non sarà difficile capire perché sia questo il nome del ponte! 🙂

Cosa vedere a Sofia: itinerario di un giorno – tappa 3: parco Borisova Gradina
Oltrepassato il Ponte delle Aquile, entrate nel parco. Subito incontrerete il Monumento allo Tzar Boris III. Proseguite dentro questo bellissimo parco. Vedrete che la Bulgaria ha un sacco di parchi, tutti molto ben tenuti e anche molto frequentati e questo non fa eccezione.

È dentro questo parco che si trova lo stadio dello CSKA Sofia, la squadra di calcio. Prima di dargli una sbirciata, ho pensato che fosse il caso di fare uno spuntino e ho optato per qualcosa di super local: street food gentilmente fornito da un baracchino dentro il parco.
Ok, forse non è stata una grande idea. Non è stato per niente facile intendersi dal momento che io non parlo bulgaro e loro difficilmente parlano inglese. Alla fine il nostro pranzo è stato un panino di polistirolo con dentro carne e patatine fritte (sì, le patatine non erano in accompagnamento ma dentro il panino!!).
Nei giorni ho affinato la tecnica di sopravvivenza ore pasti e questi sono i saggi consigli che vi do a posteriori:
1. Scuola high tech: scaricate una app che traduca le immagini (molto facile: tu inquadri il menù e la app traduce). Il problema è che non ha dato sempre risultati ottimali…. tipo, una volta stando a quanto riportato dalla app il menù del giorno prevedeva anche “bob con dipendenze” 🙂 a posto!
2. Vecchia scuola: spiegatevi a gesti. Indicate il piatto e fate segno con le dita per indicare le porzioni. Questo viene bene soprattutto nelle pasticcerie.
Cosa vedere a Sofia: itinerario di un giorno – tappa 4: Serdica
Per dimenticare questo meraviglioso pranzo gourmet, ho deciso di prendere la metro per raggiungere il punto di interesse successivo.
Ho deciso di fare questo tratto in metro non tanto per le distanze (assolutamente affrontabili anche passeggiando) ma più che altro per dare una sbirciata alla fermata.
Prendere la metro comunque è facilissimo, il biglietto si fa in autonomia alle macchinette pagando con carta.
Ho deciso di scendere a Serdica perché è qui che si trovano i resti dell’antica città, scoperti proprio durante i lavori di costruzione della metro. Sorpresa!!
Appena usciti dalla metro troverete alla vostra destra una piccola chiesina super affascinante: si tratta della chiesa di Sveta Petka Samardjiyska.

Proseguendo oltre, vi troverete intorno le antiche rovine e potrete passeggiarci in mezzo. Pazzesco no?
Per uno sguardo più approfondito, sulla vostra sinistra, troverete il Museo Archeologico dell’Antica Serdica. Vero, molti dei resti dell’antica città possono essere ammirati gratuitamente all’esterno ma il biglietto costa una stupidaggine (circa 3 euro) per cui vi consiglio davvero di fare un giro anche nella zona coperta. Molto interessante: troverete ad esempio antichi pavimenti a mosaico che sono a dir poco meravigliosi.
Passate le rovine di Serdica vi troverete davanti una piazza molto carina con una fontana zampillante. Di fronte alla fontana sorge il Museo di Storia Regionale di Sofia. Io però ho deciso di non fermarmi qui e andare diretta alla tappa successiva.

Cosa vedere a Sofia: itinerario di un giorno – tappa 5: Moschea Banya Bashi
Proprio di fronte al Museo, passato il parco con la fontana, troverete la Moschea Banya Bashi. Impossibile non notarla, è molto bella anche dall’esterno.
La Moschea è ancora attiva e permette a tutti di entrare gratuitamente per una visita (vi dirò di più, qui non avrete nemmeno la questione del supplemento per le foto!).
Unica cosa: il rispetto per le tradizioni altrui. Motivo per cui vi verrà chiesto di togliere le scarpe e lasciarle all’esterno. Alle donne verrà poi fornito in prestito un velo (PS. era profumatissimo!!).
Una volta sistemati, potrete entrare ed ammirare l’interno, molto molto bello.

Cosa vedere a Sofia: itinerario di un giorno – tappa 6: Sinagoga di Sofia
Come tappa successiva mi sarebbe piaciuto fare uno switch di religione e ammirare la sinagoga ma era sabato quindi era chiusa..! Peccato.
Consideratela come possibile tappa del vostro weekend a Sofia ma da fare eventualmente di domenica.

Cosa vedere a Sofia: itinerario di un giorno – tappa 7: merenda e Chiesa della Santa Trinità
Per smaltire la delusione ho optato per una merenda a base di caffè e dolcetti tipici.
Ero ancora in credito dal pranzo gourmet che mi ero beccata nel parco e dovevo sperimentare la tecnica dell’ordinare indicando le cose.
Beh, la tecnica ha funzionato alla grande e io mi sono goduta la mia meritata merenda.
Il caffè in cui mi sono fermata si trovava praticamente di fronte alla Chiesa Ortodossa della Santa Trinità. Piccola ma molto carina!

Cosa vedere a Sofia: itinerario di un giorno – tappa 8: Monumento a Sofia
Impossibile non notarlo già appena arrivati in zona Serdica! Il Monumento a Sofia è il simbolo della città ed è alto in totale 24 metri.
Si tratta di una colonna di 18 metri alla cui sommità svetta una figura di donna dalla pelle dorata che porta in capo una corona mentre tiene una corona di alloro con la mano destra ed un gufetto con il braccio sinistro.
Si tratta di simboli ben precisi: corona, alloro e gufetto simboleggiano potere, fama e saggezza.
Magari non sarà il monumento più bello della storia dei monumenti ma è sicuramente particolare!

Cosa vedere a Sofia: itinerario di un giorno – tappa 9: street art in un parcheggio!
Sì, in effetti si tratta semplicemente di un parcheggio aperto ma è completamente circondato da murales. Se siete amanti della street art vale assolutamente la pena farci un giro.
Ovviamente non c’è da pagare alcun ingresso, dovrete solo riuscire a fare le foto cercando di eludere le macchine parcheggiate lì! 🙂

Cosa vedere a Sofia: itinerario di un giorno – tappa 10: Cattedrale di Santa Domenica
La Cattedrale di Sveta Nedelya (Santa Domenica) è una chiesa ortodossa eretta sulle fondamenta di chiese più antiche. Anche qui entra in ballo il solito giochetto del foto / no foto.
L’ingresso alla chiesa è gratuito ma si paga un piccolo contributo nel caso in cui si vogliano fare delle foto (una stupidaggine anche in questo caso, circa 2.50 euro) e ve lo dico: sganciate subito quegli spiccioli!! L’interno di questa chiesa è bellissimo, saranno assolutamente soldi ben spesi in questo caso!!! Tutto l’interno è completamente affrescato e vi lascerà di stucco. Aggiungo che io sono stata particolarmente culona in questo caso perché quando sono entrata c’era un matrimonio bulgaro in corso.. interessante! 🙂
Cosa vedere a Sofia: itinerario di un giorno – tappa 11: Rotonda di Sveti Georgi (chiesa di San Giorgio)
La Rotonda di Sveti Georgi è situata all’interno di un cortile e risale al IV secolo. Regala davvero uno scorcio delizioso.
Sul retro della chiesetta troverete altre rovine romane. Potrete passeggiarci intorno e fare foto con posa da Cicerone. Ve l’avevo detto che è vecchiotta questa Sofia! 🙂

Cosa vedere a Sofia: itinerario di un giorno – tappa 12: musei
Nel cortile della Rotonda di Sveti Georgi scorgerete un passaggio che vi porterà direttamente nella piazza del Palazzo Presidenziale e del Museo Archeologico. Proseguendo oltre, troverete anche il Museo Etnografico e la Galleria d’Arte Nazionale che vi permetteranno di conoscere meglio usi, costumi e opere d’arte del popolo bulgaro.
Insomma, amici dei musei, qui c’è pane per i vostri denti!
Cosa vedere a Sofia: itinerario di un giorno – tappa 13: Chiesa Russa di Sveti Nikolai (San Nicola)
Continua il nostro giro di tutte le religioni e… scusate ma sono per caso finita a Mosca con il teletrasporto?! Ah no?! 🙂 La Chiesa di San Nicola vi darà proprio l’impressione di essere catapultati in Russia.
Non so voi ma io adoro l’esterno di queste tipiche chiese russe ortodosse, con le loro simpatiche cupole. Anche questa è molto bella! Entrate anche dentro, mi raccomando. L’interno è piccolo ma particolare, con tutti i suoi mosaici. L’ingresso è libero ma in questo caso non si possono fare foto.

Cosa vedere a Sofia: itinerario di un giorno – tappa 14: Chiesa di Sveta Sofia (Santa Sofia) ..e un bis di Aleksandr Nevskij
Chiudiamo il nostro giro ad anello tornando nel punto in cui il nostro giro era cominciato: la Cattedrale di Aleksandr Nevskij.
Troppo bella per non fare una seconda capatina ad ammirarla avvolta dalle luci calde della golden hour. 🙂

E proprio di fianco alla cattedrale troverete anche la Chiesa di Sveta Sofia, uno degli edifici di culto più antichi della città. Questa chiesa nasconde una serie di sorprese nei suoi strati inferiori: al di sotto della chiesa troverete infatti lo Sveta Sofia Underground Museum Necropolis. Nel caso calcolate bene i tempi..quando sono arrivata io era troppo tardi ed era tutto chiuso. Ops!
Cosa vedere a Sofia: itinerario di un giorno – tappa 15: Teatro Nazionale Ivan Vazov
L’aperitivo è lì che vi chiama, ho capito, ma prima fermatevi un attimo ad osservare questo teatro. Uno scorcio delizioso con il parchetto lì davanti, le fontane zampillanti.
Brava Sofia, apprezziamo!

Cosa vedere a Sofia: itinerario di un giorno – ultima tappa: Vitosha Boulevard
Ok, non vi trattengo oltre e vi conduco verso un bel bicchiere di vino.
Vitosha Boulevard è la via principale di Sofia: la via dello shopping (souvenir compresi) e dei localini.
Questo è il finale ideale per la vostra giornata: un aperitivo più che meritato dopo tutte le tappe di questa giornata così intensa!! 🙂

Alternative
Questa era la mia proposta di itinerario multi tappa e low cost ma nulla vi vieta di concedervi qualche vizio in più:
- un tour gastronomico di Sofia (per essere sicuri di non incappare nel panino al polistirolo)
- un tour serale di Sofia con tanto di cena e show folkloristico (sempre panino vade retro!)
- un giro con l’autobus turistico (per i pigroni che non se la sentono di macinare tutti quei km)
Vi ispira questa meta per i vostri weekend all’estero?
Cosa vi ispira di più? Scommetto che non è il panino al polistirolo! 🙂


Sara, viaggiatrice rockettara. Ho iniziato a viaggiare (in)seguendo i Pearl Jam in tour e poi non ho più smesso.. “before her first step, she’s off again”! Lavoratrice dipendente e viaggiatrice seriale, ho imparato a sfruttare al massimo il mio tempo libero perché il punto non è quante ferie hai ma come le usi!! DIMMI QUANTE FERIE HAI E TI DIRÒ CHE VIAGGI FARE! 🙂
Ho sentito parlare molto bene di Sofia e vedo che la città offre davvero attrazioni molto belle. Se poi è anche low cost, ancora meglio!
Esatto! Facile ed economica, combinazione perfetta!
Bellissima città in cu ho trascorso un weekend molto intenso! Ho visto più o meno le cose che hai visto tu, però ho aggiunto anche una tappa al museo di arte socialista che è stata una visita molto interessante (anche se è in periferia e non facilissimo da raggiungere). Per noi comunque niente panini al polistirolo: abbiamo sempre mangiato bene, anche dalle bancarelle di street food del mercato delle donne!
Ti dico, siamo stati particolarmente sfortunati!
Poco dopo, a 5 minuti a piedi, c’era un mega festival dello street food! 🙂 Chi ne aveva idea! Che fortunella eh?
La sera, invece, a cena ho mangiato bene. Anche il giorno successivo siamo capitati in un rifugio in montagna ed era tutto buono.
Ho saltato i musei perché la domenica mi sono dedicata ad un trekking ma chissà…magari la prossima volta! 🙂
Confesso di non aver mai considerato Sofia una meta interessante, ma a quello che scrivi, devo ricredermi. Il fatto che sia una città low cost è sicuramente un ottimo incentivo per farci un salto!
Io avevo sentito opinioni contrastanti..
Chiaro, non è bella quanto Budapest però mi ha stupita!
Per me è una meta davvero interessante per un weekend di evasione!
Mia sorella c’è stata qualche anno fa, e me ne ha parlato davvero bene. Da quel momento ho iniziato a considerarla fra le città da vedere e tu confermi questa teoria, che dapprima avevo scartato!
Da un paio di opinioni che ho sentito in giro, mi sono fatta l’idea che possa anche essere migliorata negli ultimi anni.
Adesso l’ho trovata una città curata (anche i parchi per esempio! Tutti tenuti molto bene).
Mi ha stupita 🙂
dopo aver letto un articolo dettagliato come questo, non resta altro che prendere nota di tutto e partire per la visita della bella città di Sofia
L’itinerario c’è…manca solo il volo! 🙂
Oddio adesso mi sa che loro non sono messi proprio benissimo…forse sono stata là proprio in extremis ai tempi supplementari! 🙂
Sofia è una città che non ho mai pensato di visitare, suppongo perché ho letto poco o niente su di essa. Questo articolo è stato d’aiuto per conoscerla un po’ di più e magari iniziare a pianificare un weekend.
Ti dico, inizialmente nemmeno io..ma la curiosità di avere un assaggio di un paese nuovo è stata la molla!
Il fatto che sia comoda con i voli ed economica poi ha sicuramente aiutato molto! 🙂
Diciamo che forse non si trova moltissimo in giro su Sofia.. Io ho cercato su Google Maps i punti di interesse, letto qualche blog (ma principalmente in inglese!) e chiesto alle mie fonti quasi autoctone 🙂 Mi sono fatta insegnare come si pronuncia “grazie” e “buongiorno” in bulgaro 🙂
Sofia è stata una vera rivelazione anche per me. L’ho visitata in fretta, durante un weekend freddissimo, per merito di un acquisto d’impulso di un biglietto low low cost. Ero reticente, ma mi ha stupito a tal punto che vorrei tornarci con più calma.
L’impulso è stato lo stesso mio, allora! 🙂
Sì, anche a me piacerebbe tornare però vorrei spostarmi su Rila..mi incuriosiscono il monastero e il trekking dei laghi!
Ho pensato spesso a Sofia come meta super fast!
Peccato che da me non partano voli! Dovrei salire fino a Milano, per volare sulla Bulgaria..
Ci penserò, perché è una bellissima città.
I voli da Milano costano così poco che vale comunque la pena farci un pensierino 😉
[…] di fuga all’estero che fosse davvero low cost (tutte le tappe organizzative le trovate qui). Questo è uno dei motivi per cui siamo arrivati qui con un bagaglio davvero minimal..non […]
Hai proprio ragione ! Ultimamente ho assistito a una vera e propria riscoperta di Sofia sui social . Ho visto che tantissimi ci sono stati approfittando dei voli low cost . Leggendo il tuo itinerario mi sembra una meta davvero interessante .
Anche a me sembra che si stia vedendo di più sui social ma pensavo fosse una mia impressione dovuta al fatto che adesso, essendoci stata, la noto di più 🙂 ..ma se hai avuto anche tu la stessa impressione, allora probabilmente sta diventando una meta più battuta rispetto ad un tempo.
Adoro l’architettura ortodossa ma quanto mi dispiace leggere che monumenti di una portata simile siano trascurati nella manutenzione, Un vero peccato che nessuno se ne faccia carico perchè in questo modo, giorno dopo giorno, l’incuria li rovinerà in maniera permanente purtroppo. Bellissimo il tuo itinerario, davvero unico e coinvolgente.
…hai assolutamente ragione. Sarebbe una chiesa bellissima anche all’interno.. e poi è uno dei simboli di Sofia..insomma, è un peccato lasciarla andare a se stessa in questo modo! 🙁 davvero c’era muffa ovunque, mi piangeva il cuore, mannaggia.
Effettivamente non avevo mai pensato a Sofia come destinazione turistica. In realtà leggendo il tuo post ci sono molte cose interessanti da vedere e soprattutto mi piace quell’aria molto “dell’Est” , le cupole, i minareti e quei bellissimi affreschi di Santa Domenica
Io l’ho scelta un po’ per curiosità e un po’ per il suo essere low cost.. ma mi ha proprio stupita! Gli affreschi di Santa Domenica sono davvero stupendi!!! Ti consiglio di farci un pensierino per la prossima primavera 😉
Onestamente non ho mai considerato Sofia come una meta per i miei viaggi, ma le foto e le informazioni del tuo articolo mi hanno molto incuriosita. Quasi quasi che ci faccio un pensierino!
Oh che bello! Ma allora missione compiuta per me 🙂
Penso sia un’ottima opzione per un weekend low cost di fuga all’estero 😉
Hai ragione una città meno battuta che offre davvero tante attrazioni, ultimamente ho visto sui social più persone interessate a questa località
Me lo hanno fatto notare… forse è il momento della sua riscoperta! 🙂
Non avevo mai considerato Sofia come meta per un viaggio, ne avevo sentito parlare ma mai ho pensato di fare un viaggio in questi luoghi! Che bella, ha tanti luoghi interessanti da vedere e da esplorare e quanti luoghi sacri che ben rappresentano questa città!
Sì, pazzesca la quantità e la varietà degli edifici religiosi di Sofia!
Alcuni sono stati veramente sorprendenti!
Peccato solo per la cattedrale..così bella fuori e così poco curata dentro… un vero peccato proprio.
Mi è capitato più volte di fermarmi davanti ad offerte di voli aerei e prendere in considerazione la un weekend a Sofia. Per svariati motivi ho sempre scelto altre destinazioni. Non so perché, ma so che prima o poi riuscirò a vedere questa meravigliosa città.
Sicuramente, per nostra fortuna i voli low cost verso Sofia non mancano!
Io volevo andarci già nel 2019 poi non mi ricordo cosa fosse successo ma alla fine non avevo prenotato.
Ogni tanto però una fuga all’estero fa proprio bene allo spirito 🙂
Un articolo davvero ricco di spunti, conoscevo poco di Sofia ma vedo che ha tante cose da offrire. Semmai dovessi intraprendere un viaggio in Bulgaria, sicuramente prenderò spunto dai tuoi preziosi consigli.
Ti ringrazio. Ho visto che ha stupito più di un viaggiatore ultimamente, brava Sofia!
Personalmente, mi piacerebbe tornare in Bulgaria per andare a Rila, sia per il monastero che per i laghi.
Sofia mi intriga tantissimo se poi è anche low cost e si può girare tranquillamente a piedi, ancora meglio! Sono un bel po’ di tappe per un giorno ma un weekend sarebbe perfetto per i miei standard di viaggio. Un vero peccato per l’interno della Cattedrale e per il baracchino del parco ma sono tutte esperienze!
Eh sì, io sono sempre quella delle ottomila tappe in poco tempo. 🙂
Però il fatto che sia tutto raggiungibile in poco tempo e a piedi, effettivamente aiuta in tal senso.
Il baracchino sarà una di quelle cose che mi ricorderò sempre..terribile da mangiare ma quante risate!!
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Ma sai che questo articolo è proprio quello che stavo cercando 🙂 pre-covid mi facevo sempre una toccata e fuga in una capitale dell’Est, con amici (Bucarest e Bratislava) o in solitaria (Montenegro, Cracovia…) Adesso ho la scusa anche per la Bulgaria!!!
Mi fa proprio piacere sentirtelo dire!! 🙂
Su Sofia non avevo una guida perciò prima di partire mi sono creata una bella lista delle cose da fare creata combinando consigli di altri blogger e punti di interesse su Google 🙂