Avete mai pensato di organizzare un viaggio in Uzbekistan?
“UZ-CHE?? Ma dov’è? Ma è sicuro? Aspetta che prendo una mappa…” Prima di partire me lo sono sentita dire mille volte! 🙂 Ma scommetto che in futuro non sarà più così! Potere della TV!
Non avevo mai valutato l’Uzbekistan come meta fino a che non l’ho scoperto curiosando nel magico mondo dei travel bloggers. Mi è letteralmente piovuto addosso e ho capito che dovevo assolutamente correre a vederlo con i miei occhi. E l’ho fatto, SUBITO!
Forse, grazie alla rivelazione avuta con Pechino Express, adesso anche voi avete un disperato bisogno di Uzbekistan. Ok, volete organizzare un viaggio in Uzbekistan? Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere!
Prima di partire per questo viaggio virtuale in terre lontane, vi lascio una canzone per accompagnarvi durante la lettura di questo articolo. Vi viene in mente qualcosa di più appropriato di Samarcanda di Roberto Vecchioni? Buon ascolto!
Sono Sara, una viaggiatrice rock’n’roll.
Viaggiare non è il mio lavoro ma è la mia passione, motivo per cui ho imparato a moltiplicare il tempo e, soprattutto, le mie ferie, per riuscire a viaggiare il più possibile.
Ma come fare ad incastrare al meglio un lavoro full-time e tantissimi viaggi?
Nel blog troverete suggerimenti ed idee di viaggio per imparare a sfruttare al meglio ferie, ponti e weekend. Perché il punto non è “quante ferie hai” ma “come le usi”: dimmi quante ferie hai e ti dirò che viaggi fare!
Sulla mia pagina Instagram troverete ogni settimana idee di viaggio (per l’Italia e per l’estero) e i racconti dei viaggi passati per farvi un’idea più precisa della meta che state valutando. Correte a scoprirli!
Viaggio in Uzbekistan: perché andare?
Vi ho detto che non avevo mai valutato l’Uzbekistan come meta.
Cosa mi ha fatto cambiare idea? Semplicemente ho avuto modo di conoscere meglio questo paese e ne sono rimasta subito folgorata!
Mi sono detta: “Ok, devo andare. DEVO DEVO DEVO” e l’ho fatto il prima possibile! Volete farlo anche voi? Bene, siamo qui per questo.
5 motivi per organizzare un viaggio in Uzbekistan
- L’Uzbekistan è un paese spettacolare che ha tantissimo da offrire e vi lascerà a bocca aperta! La piazza di Bukhara, il Registan di Samarcanda, il minareto di Khiva… Preparatevi alla meraviglia!
- L’Uzbekistan è anche un paese veramente facile da girare! Non serve noleggiare una macchina, ci si può spostare facilmente con i treni o con i voli interni. Io ho optato per i treni e mi sono trovata benissimo! L’unica tratta non fattibile in treno in orari comodi, l’ho fatta con il supporto di un autista (pagando comunque davvero poco!).
- L’Uzbekistan è una meta molto low cost, soprattutto fuori stagione. Troverete alberghi super caratteristici, potrete farvi sfiziose cenette locals, potrete comprarvi meravigliose sciarpine di seta… e tutto questo vi costerà pochissimo!
- La sua gente è fantastica, di una gentilezza pazzesca! Sorridenti, amichevoli ed estremamente curiosi verso i turisti. Nonostante non conoscano una parola di inglese, vedrete che cercheranno di approcciarvi ed interagire con voi. Senza secondi fini, non necessariamente con l’intento di vendervi qualcosa, semplicemente per la curiosità di scambiare una parola con voi.
- Un viaggio in Uzbekistan è ferie-friendly! È possibile visitare questo paese senza dover prendere una vagonata di ferie, basterà una settimana per vedere le città principali.
Organizzare un viaggio in Uzbekistan: cosa fare?
- verificare di avere il passaporto valido
- prenotare il volo
- scegliere le tappe principali da vedere e il numero di giorni da dedicare a ciascuna (in questa fase solo indicativo)
- verificare la disponibilità dei treni e, in base a quello, verificare l’ordine delle tappe e il numero effettivo di giorni da dedicargli
- prenotare gli hotel
Clima: quando andare in Uzbekistan?
Il clima dell’Uzbekistan non è di così facile gestione. Il periodo migliore per visitare il paese è la primavera (da metà aprile a metà giugno) ma non è certo il periodo più comodo a livello di ferie, a meno che non ci sia qualche combinazione di ponti super favorevole tra Pasqua e il 25 aprile.
In estate la questione ferie sarebbe super favorevole…ma il clima no! Le temperature in estate salgono fino a raggiungere picchi che vanno oltre i 40 gradi e risultano decisamente poco sopportabili.
Io ho fatto un tentativo con l’inverno: leggendo in giro, viene solitamente molto sconsigliato per via delle temperature rigide. Onestamente non mi sono per niente trovata in linea con quanto letto in rete e anche parlando con alcuni locals mi è stato confermato che le temperature non sono più così rigide come anni fa.
Cosa serve per entrare in Uzbekistan?
Un tempo per entrare in Uzbekistan era necessario ottenere un visto. Adesso, per nostra fortuna, le cose sono cambiate per cui il visto non è più necessario. Vi serve solo il passaporto. Nel caso in cui lo aveste scaduto o in scadenza vi lascio l’articolo in cui vi spiego passo passo come rinnovarlo.
Viaggio in Uzbekistan: le principali tappe da vedere
Io ho passato, al netto del viaggio, una settimana in Uzbekistan e mi sono dedicata alla scoperta delle città principali: Samarcanda, Bukhara, Khiva e Tashkent.
Samarcanda
Ok, state ancora canticchiando la canzone di Roberto Vecchioni? 🙂
Samarcanda è senza dubbio la città più famosa dell’Uzbekistan. Diciamo che probabilmente è più conosciuta Samarcanda dell’Uzbekistan stesso! “Dove vai a Natale?” – “In Uzbekistan” – “Eh?” – “Samarcanda?” – “Ah ok!”
Samarcanda è davvero incredibile. Delle città che vi nominerò è sicuramente la più conosciuta e la più turistica (magari non quando ci sono stata io, fuori stagione, visto che praticamente c’erano tre gatti!).
Lasciatemi dire che tutta questa fama è assolutamente meritata: a livello di monumenti Samarcanda non ha eguali!
Il Registan, l’antica piazza centrale della città, è il suo fiore all’occhiello ma non è l’unico degno di nota.
Segnate in lista: il Mausoleo di Tamerlano, l’imponente Moschea di Bibi Khanym, il coloratissimo complesso funerario di Shah-i-Zinda.
Hotel a Samarcanda
Ve lo lascio come consiglio perché mi è stato chiesto spesso..
Dove ho alloggiato a Samarcanda? QUI.
Guesthouse molto carina con proprietaria davvero super gentile. L’hotel è super comodo per raggiungere a piedi le principali attrazioni di Samarcanda. Nello specifico si trova a due passi dal mausoleo di Tamerlano.
La colazione inclusa nel prezzo è spaziale e davvero abbondante!! Ulteriore nota di merito: l’ultimo giorno avevo il treno la mattina molto molto presto e quindi non sarei riuscita ad usufruire della colazione.. ma la proprietaria ci ha fatto trovare un pacchettino fuori dalla stanza con la nostra colazione da asporto. Fantastica!
Bukhara
La mia preferita. Un vero chicchino.
Bukhara è molto più piccola di Samarcanda, meno turistica ed in un certo modo più autentica. Il suo highlight è senza dubbio la piazza incredibile in cui svetta il minareto Kalon.
Questo minareto è il simbolo della città ed è talmente bello che persino Gengis Khan, che stava radendo al suolo la qualunque, ne rimase talmente impressionato che decise di risparmiarlo e lasciarlo intatto.
Buon per noi, sarebbe stato imperdonabile perdere una meraviglia del genere!!
Hotel a Bukhara
Altra domanda che mi fate spesso: dove alloggiare a Bukhara?
Vi lascio due opzioni: una decisamente più carina e una più spartana ma anche più low budget. Perché due diverse? Perché io ho alloggiato a Bukhara 2 notti ma intervallate dalla mia visita a Khiva e quindi nelle due occasioni ho sperimentato due diverse opzioni di alloggio.
- opzione low profile: QUESTA. Ho alloggiato qui 2 notti. Sono arrivata in Uzbekistan alle 4 di mattina e volevo un posto in cui riposare almeno qualche ora: loro sono stati favolosi nel aiutarmi ad organizzare pick up dall’aeroporto e in tempo zero ero comodamente sdraiata a nanna. La stanza era molto basic ma la colazione buona! Mi sono fermata anche la sera successiva prima di prendere il treno per Khiva che partiva poco prima dell’alba ed anche in questo caso ho organizzato tramite loro il transfer alla stazione.
- opzione super carina e centralissima: QUESTA. Questo boutique hotel è davvero fantastico (e comunque sempre decisamente accessibile a livello di prezzi, io non sono una da hotel di lusso!). Ottima la posizione, centralissima. Pazzesco perché io ho alloggiato qui la sera di capodanno e hanno organizzato una cena a buffet gratuita per tutti gli ospiti dell’hotel! Carinissimi 🙂
Khiva
Piccola città fortificata eretta nel mezzo del deserto.
Piccola ma ricca di meraviglie da vedere, in primis i suoi due minareti, diversissimi tra loro ma entrambi davvero stupendi.
Insomma, una tappa imperdibile di un viaggio in Uzbekistan.
Hotel a Khiva
Dove alloggiare a Khiva? Ah qui ho un consiglio super: QUESTO!!!
In questo hotel avevo una stanza enorme che era praticamente un appartamento ed era bellissima! Si trova in ottima posizione che consente di girare tranquillamente a piedi (Khiva non è enorme, viene facile!).
Aggiungo due cose:
- abbiamo deciso di fermarci in hotel per un aperitivo prima di andare a cena: super approvato! Vino, birra e degli stuzzichini tipici del posto.
- tramite loro abbiamo organizzato il transfer con autista privato che ci ha riportati a Bukhara. Quel giorno non c’erano treni e in ogni caso andare con un driver ci ha consentito di ridurre notevolmente i tempi di spostamento: siamo riusciti ad arrivare a Bukhara più o meno all’ora di pranzo. Perfetto!
Tashkent
Tashkent è la capitale del paese.
Meta non irrinunciabile, in realtà, ma a me veniva comoda per il volo di ritorno per cui…
Se avete modo, vale la pena dedicarle una giornata. Sicuramente interessante il suo mercato.
Tappe extra
Io avevo solo una settimana a disposizione per scoprire l’Uzbekistan quindi il mio itinerario comprendeva solo le città principali ma, nel caso in cui aveste più tempo da dedicare all’esplorazione di questo paese, sappiate che ci sono altre tappe interessanti che potreste aggiungere: la Valle di Fergana, Moynaq e il Lago di Aral.
Trasporti: come spostarsi in un viaggio in Uzbekistan?
Il mezzo migliore per gli spostamenti interni in Uzbekistan è il treno. Troverete treni di diverse tipologie: alcuni sono super moderni e corrispondono sostanzialmente ai nostri Freccia Rossa. Altri treni risalgono al periodo sovietico e sono più lenti e “acciaccati”: diciamo che sono la versione uzbeka dei nostri regionali.
Personalmente li ho provati entrambi e vi consiglio di fare altrettanto scegliendo l’opzione più comoda in base ai vostri orari.
Il treno è il mezzo migliore per spostarsi tra Bukhara, Samarcanda e Tashkent, anche perché il tempo di spostamento non è eccessivo e non comprometterà le vostre giornate di viaggio.
Più complesso invece il trasferimento tra Bukhara e Khiva perché le distanze aumentano e i treni sono meno frequenti. Nel caso in cui non doveste trovare un treno in orario comodo per i vostri piani di viaggio, considerate l’idea di spostarvi con un autista. Io ho fatto la tratta Bukhara – Khiva in treno ed il ritorno con autista.
Regalo per voi: sconto sulla vostra assicurazione viaggio
Qual è la prima cosa da fare per affrontare il vostro viaggio in Uzbekistan in totale tranquillità? Stipulare una buona assicurazione viaggio!
Attenzione: questo consiglio non vale solo per l’Uzbekistan. In generale, quando si viaggia all’estero è sempre bene avere un’assicurazione che ci tuteli in caso di inconvenienti poco piacevoli.
Io mi affido a Heymondo e ho un regalo per voi!!
Prenotando da questo link affiliato potete stipulare la vostra assicurazione ottenendo il 10% di sconto in quanto lettori del mio blog! Questo sconto è valido sempre e per qualsiasi data o destinazione di viaggio. Non vi resta che approfittarne! 🙂
Viaggio in Uzbekistan fai da te
Queste sono le prime basi di quello che vi serve sapere per organizzare il vostro viaggio in Uzbekistan. Avremo modo di approfondire! Nel frattempo vi ricordo che sulla pagina IG, se volete dare una sbirciata, trovate in evidenza le storie sull’Uzbekistan e anche qualche reel.
Per qualsiasi altra domanda non esitate a scrivermi!
Sara, viaggiatrice rockettara. Ho iniziato a viaggiare (in)seguendo i Pearl Jam in tour e poi non ho più smesso.. “before her first step, she’s off again”! Lavoratrice dipendente e viaggiatrice seriale, ho imparato a sfruttare al massimo il mio tempo libero perché il punto non è quante ferie hai ma come le usi!! DIMMI QUANTE FERIE HAI E TI DIRÒ CHE VIAGGI FARE! 🙂
Onestamente anche io non ero molto interessata alla visita di questo paese, ma ultimamente ho cominciato a vedere delle foto che mi stanno facendo cambiare idea. Mi salvo il tuo articolo, nel caso decidessi di visitare l’Uzbekistan
Eheheh ho idea che, con l’aiuto di Pechino Express, adesso avrà un boom di richieste da parte degli italiani! 🙂
In Uzbekistan dovevo andarci nel 2020. Viaggio saltato a causa del covid! Mi vien da piangere …
Ho riprogrammato però per il prossimo anno e stavolta, spero che nulla mi possa fermare nell’intento! Tu q?ale città hai più amato fra quelle che indichi?
..guarda, io a pelo perché sono stata a dicembre 2019 / gennaio 2020!
..Samarcanda ha dei monumenti pazzeschi, si merita tutta la fama! …però a me è rimasta nel cuore Bukhara 🙂
Piccola, raccolta, piena di atmosfera. 🙂
hai proprio ragione, Uzbekistan mi riporta alla mente ” non è poi cosi’ lontano Samarcanda” che magia questo paese, che colori
Bellissimo e pieno di atmosfera e colori questo paese! 🙂
Non ho mai preso in considerazione questa nazione come meta di viaggio sinceramente, ma dalle tue parole e dalle tue foto ho cambiato idea. Forse proprio per la sua storia bisognerebbe visitare l’Uzbekistan almeno una volta nella vita organizzando il viaggio in ogni dettaglio come hai fatto tu.
Eh sì! E la cosa bella è che è un viaggio davvero facile da affrontare anche in autonomia!
Tu sei andata sola? Me lo consiglieresti o credi sia pericoloso?
Grazie
ciao, io ero con mio marito (viaggio organizzato in autonomia).
Onestamente non ci siamo MAI MAI MAI sentiti in pericolo, ho sempre trovato un popolo curioso e decisamente accogliente 🙂
Questa è una delle mete che più bramo in assoluto! L’ho scoperto per caso, l’Uzbekistan, e da allora mi sono riproposta di visitarlo assolutamente! Purtroppo come te in primavera non avrei molto tempo per organizzare un viaggio simile quindi opterei o per le vacanze di Natale o per l’estate (più probabile).
Io fino a poco fa ti avrei detto di escludere l’estate per le temperature davvero molto elevate.. però nei giorni scorsi mi diceva una ragazza, che è stata lì in estate, che si tratta di un caldo più secco quindi un po’ più sopportabile rispetto a quello a cui siamo abituati noi.
Magari meglio inizio estate se riesci!
Ciao, stiamo programmando questi viaggio per la primavera prossima. Hai qualche dritta per gli alloggi dove hai soggiornato o che ti è capitato di vedere sul posto? Faremo le tue stesse tappe. Grazie.
Ciao! Visto che è una domanda che mi è stata rivolta spesso, ho aggiornato l’articolo aggiungendo il link agli hotel in cui ero stata io e ho aggiunto anche qualche nota per capire cosa aspettarvi dai vari posti e per raccontarvi come mi ero trovata. La cosa che non manca MAI in questo paese è la gentilezza delle persone che incontrerete 🙂