Vi piacerebbe fare un viaggio on the road sul Lago di Garda? Che tappe fare avendo un solo giorno a disposizione per esplorarlo? In questo articolo vi propongo proprio un itinerario di un giorno, un po’ alternativo, sul Lago di Garda: un mix interessante tra tappe molto note e mete generalmente meno gettonate (ma altrettanto meritevoli!). Pronti a partire??
Vi anticipo subito che la vera particolarità di questo on the road è stata la mia compagna di viaggio. Sono uscita con una rossa incredibile! Si giravano TUTTI a guardarla!!! 👀 No, non era una Ferrari. No, non era nemmeno Jessica Rabbit. Molto meglio!
Smartbox e Slow Drive mi hanno dato la possibilità di scoprire le bellezze paesaggistiche del Lago di Garda in modo davvero alternativo: a bordo di una Fiat 500 d’epoca! 😎 E da grande amante dei viaggi on the road e dei weekend “mille tappe”, non potevo non accettare questa proposta!! 🙂
Cosa troverete in State of Love and Travel?
Sono Sara, una viaggiatrice rock’n’roll.
Viaggiare non è il mio lavoro ma è la mia passione, motivo per cui ho imparato a ottimizzare il tempo in viaggio e a “moltiplicare” le mie ferie, per riuscire a incastrare tante tappe nel minor tempo possibile.
Dimmi quante ferie hai e ti dirò che viaggi fare!
In questo blog troverete:
- idee di viaggio per le mega ferie
- idee per viaggetti più corti (tipo per i ponti)
- idee per gite e viaggi del weekend
Per trovare ancora più spunti seguitemi sulla mia pagina Instagram: troverete tantissimi suggerimenti per le vostre gite del weekend, sia in Italia che all’estero.
Itinerario alternativo: un giorno sul Lago di Garda a bordo di una Fiat 500 d’epoca
Il Lago di Garda offre millemila fantastiche opzioni per viaggi on the road: scorci, strade panoramiche, spiagge, isolette, borghi… Le opzioni sono tantissime! Ma vi assicuro che girare su questo piccolo scricciolo rosso ha reso tutto ancora più speciale!
Il mio viaggio è iniziato sabato mattina da Padenghe sul Garda. Il team di Slow Drive mi ha accolta presentandomi quella che sarebbe stata la mia compagna di viaggio per la giornata: la piccola Fiat 500 rossa fiammante!
Trattandosi di un’auto d’epoca potevo percorrere fino ad un massimo di 150 km. Considerando di avere a disposizione solo una giornata vi assicuro che sono più che sufficienti e rappresentano anche un buon compromesso per non passare tutto il tempo alla guida.
E l’itinerario?
Io avevo in mente un paio di tappe assolutamente clamorose che erano nella mia wishlist da tantissimo tempo. Per questo motivo ho deciso di concentrarmi sulla sponda ovest del Lago di Garda, percorrendo la strada compresa tra Padenghe sul Garda e Tremosine.
Un’altra opzione super interessante sarebbe stata quella di coprire la zona sud del Garda (Sirmione, Castellaro Lagusello, Desenzano del Garda..). Magari ne parleremo in un altro articolo! 🙂
Un giorno sul Lago di Garda: cosa non perdere?
Vi lascio l’elenco delle mie tappe, poi andremo nel dettaglio di ognuna così potrete decidere voi quali sono quelle che vi ispirano di più.
- Partenza da Padenghe sul Garda
- Tremosine: uno dei borghi più belli d’Italia
- La Terrazza del Brivido
- La Strada della Forra
- Spiaggia e lungolago di Salò
- Spiaggia Baia del Vento (e Isola del Garda)
- Isola di San Biagio o Isola dei Conigli
Io ho deciso di spostarmi subito verso il punto più a nord del mio itinerario e fermarmi poi ad approfondire le varie tappe tornando verso sud. In meno di un’ora sono arrivata da Padenghe al primo punto d’interesse del mio itinerario alternativo.
La Strada della Forra
La Strada della Forra è una strada lunga circa 6 km che collega la strada statale del lungolago al borgo di Tremosine. Non per creare esagerate aspettative ma si dice che sia una delle strade panoramiche più belle al mondo! Pensate che questa strada fu definita da Winston Churchill “l’ottava meraviglia del mondo“.
Sicuramente è una delle tappe da non perdere in un viaggio on the road in questa zona del Garda.
Questa strada è un susseguirsi di curve, tornanti, gole e gallerie scavate tra strette pareti di roccia. Davvero scenografica! Talmente scenografica che fu utilizzata come sfondo per una delle scene del film “007 – Quantum of Solace” (c’è una scena iniziale girata qui, in cui James Bond è protagonista di un inseguimento a bordo della sua Aston Martin).
La strada sale dai 65 s.l.m. della strada lungolago fino ai 423 metri di altezza di Pieve, una frazione di Tremosine sul Garda. Ci sono alcuni tratti in cui la strada è più larga ed è quindi a doppio senso. La parte finale invece è più stretta per cui si procede in senso alternato, con il traffico che viene regolato da semafori.
Salendo dalla Gardesana l’ultima parte di strada che percorrerete sarà quella a senso alternato. Al termine della strada troverete uno spiazzo in cui poter lasciare l’auto. Se non c’è troppo traffico, potrebbe essere una buona idea scendere ed esplorare un tratto della strada a piedi. Qui troverete anche un ristorante (Ristorante Pizzeria La Forra): da tenere presente anche solo per una pausa caffè.
Ma perché si chiama “Strada della Forra”? La “Forra” è la profonda gola scavata nella roccia dal torrente Brasa.
Tremosine sul Garda
La Strada della Forra porta fino a Pieve, una frazione del comune di Tremosine. Questo borgo fa parte della lista dei borghi più belli d’Italia ed è davvero molto carino. Vale la pena fare un giro tra le sue viuzze prima di raggiungere la tappa numero 3…di cui vi parlerò a breve.
Dove parcheggiare? Prima di entrare dentro il paesino (attenzione: zona ZTL) c’è un parcheggio gratuito. Su Google Maps lo trovate indicato come “parcheggio gratuito” o come “parkplatz (kostenlos)”.
La Terrazza del Brivido
La terrazza panoramica sarà il vero highlight della vostra visita al borgo di Tremosine.
Non andate in confusione: se cercate su Google Maps, troverete più di una Terrazza del Brivido. Che succede? Si sono moltiplicate?? Beh, il punto è che qui i panorami non mancano e quindi tanto vale abbondare! 🙂
La Terrazza del Brivido più famosa è quella che si trova all’interno dell’hotel Paradiso (Viale Europa 19 – Tremosine sul Garda). Si tratta di una piattaforma di cemento, circondata da una ringhiera in ferro, che vi darà l’impressione di essere totalmente sospesi sul vuoto.
Per nostra fortuna non è riservata ai soli clienti dell’hotel: basterà prendere anche solo un caffè per diventare ufficialmente clienti e potersi godere la vista mozzafiato!
Purtroppo quando sono andata io (febbraio 2023) l’hotel era chiuso.. ma tranquilli, come vi dicevo, c’è anche una seconda opzione (fortunatamente sempre disponibile!).
Anche questa la troverete indicata su Google Maps come “terrazza del brivido”. Il panorama da qui è forse un pochino meno mozzafiato ma sempre bellissimo.
Bonus: ingresso totalmente gratuito.
Al centro di questa terrazza troverete una panchina super scenografica. Io mi sono fermata qui a mangiare la mia focaccia. Meteo permettendo, sarebbe un signor pranzo con vista!!
Vi dicevo che la vista da qui è mozzafiato.. per quel poco che sono riuscita a scorgere vi assicuro che è così! Già, purtroppo sono stata davvero molto molto sfortunata con il meteo: quel giorno il lago era a mala pena visibile per via della nebbia..
C’è da dire che da un certo punto di vista però è stato davvero figo anche così: non male fare la foto sospesi sopra un enorme mare di nebbia, eh?! 🙂 Quanto meno so no tornata a casa con delle foto davvero singolari. Vediamo il bicchiere mezzo pieno!
Tappe opzionali verso nord
Questo lato del Garda offre una marea di opzioni, infinite tappe in cui potersi fermare. Ad esempio proseguendo verso nord, ci sarebbero Limone sul Garda e Riva del Garda. Ancora più a nord, il Lago di Tenno e il Parco Grotta Cascata del Varone.
Forse però sarebbe meglio aggiungere queste tappe in un itinerario on the road che preveda almeno due giorni di viaggio. Nel mio caso sarebbe stato infattibile spingersi così a nord, sia per una questione di tempi che per una questione di chilometraggio (la Fiat 500 è anzianotta..mica vorremmo farla stancare troppo!).
Tremosine è stato quindi il punto più a nord del mio itinerario. Dopo aver ammirato il mare di nebbia dalla Terrazza del Brivido, sono tornata verso sud, aggiungendo altre tappe lungo il percorso fino a tornare a Padenghe sul Garda.
Volendo anche nel tratto che riscende verso sud ci sono moltissime opportunità di sosta, tra cui una delle più famose è sicuramente il Vittoriale degli Italiani a Gardone Riviera. Io però ho optato per tappe un pochino più alternative.. Adesso vi racconto!
Spiaggia e lungolago di Salò – Spiaggia Mulino
Salò vanta uno dei lungolago più belli del Garda, con una vista spettacolare e una passeggiata tranquilla.
Il mio consiglio è di fermarsi in corrispondenza della Spiaggia Mulino.
Davanti troverete un parcheggio gratuito.
Se lo trovate pieno portate pazienza un paio di minuti, vedrete che qualcuno vi lascerà libero un posto nel giro di non molto.
Spiaggia Baia del Vento e Isola del Garda
Dirigetevi verso Via Baia del Vento. Qui troverete un parcheggio che a cose normali è a pagamento ma fuori stagione era libero. Dal parcheggio parte un sentiero di pochi metri che dà accesso alla spiaggia. Questo è un posto fantastico dove farsi una passeggiata vista lago.
Di fronte a voi, a rendere ancora più interessante il panorama, troverete l’Isola del Garda.
L’isola del Garda è l’isola più grande del lago di Garda e nel corso dei secoli ha cambiato nome più volte a seconda dei proprietari. Adesso appartiene alla famiglia Borghese-Cavazza che negli ultimi anni ha aperto ai visitatori i giardini, il parco e alcune sale della villa. L’isola non si può visitare in autonomia ma solo tramite escursioni con visite guidate (da aprile ad ottobre, tutti giorni tranne lunedì).
Per una mera questione di tempistiche io ho deciso di osservarla solo dalla sponda del lago. Molto scenografica!
Isola di San Biagio o Isola dei Conigli
Vi dico subito che questa è una delle tappe che mi ha colpita di più di questo viaggio on the road. A cose normali l’isola (in quanto tale 🙂 ) si raggiunge solo in barca: la tratta in taxi boat parte da Porto Torchio e costa 2,5 euro per la sola andata.
In alcuni periodi però il Lago di Garda è particolarmente in secca e ritira le sue acque, facendo emergere una striscia di fondale percorribile.
In questo periodo (febbraio-marzo 2023) il livello dell’acqua è talmente basso, per via della siccità, che si può arrivare sull’isola a piedi camminando lungo uno stretto istmo riaffiorato dal lago.
L’isola di San Biagio, chiamata anche Isola dei Conigli, è un’isola del Lago di Garda che dista poco più di 200 metri dalla sponda del lago. più precisamente da “Punta Belvedere”.
Troverete diversi parcheggi (a pagamento) in cui poter lasciare la macchina. Quello in cui mi sono fermata io su Google Maps è indicato semplicemente come “Parcheggio” e si trova lungo Via Pisenze.
Tappa bonus: a caccia di tramonti
Prima di tornare a riconsegnare l’auto ho deciso di fare una piccola deviazione nelle vie secondarie di Soiano.
Vi troverete a passare per strade decisamente poco trafficate circondate solo da colline.
Trovate un punto in cui accostare e godetevi il tramonto immersi nella natura!
Itinerario di un giorno sul Lago di Garda: le tappe irrinunciabili
Sappiamo bene che ognuno di noi ha i suoi gusti quindi diventa difficile stabilire cosa sia davvero imperdibile… ma, se proprio volete la mia opinione, le tappe che non dovreste perdervi per nulla al mondo sono la Strada della Forra e l’Isola dei Conigli.
Se volete farvi un’Idea dei vari stop, date un’occhiata a questo reel!
Se invece foste interessati all’esperienza a bordo della 500 d’epoca, vi lascio il link al cofanetto Smartbox che vi permetterà di vivere la stessa mia esperienza. Buon viaggio on the road!! 🙂
Sara, viaggiatrice rockettara. Ho iniziato a viaggiare (in)seguendo i Pearl Jam in tour e poi non ho più smesso.. “before her first step, she’s off again”! Lavoratrice dipendente e viaggiatrice seriale, ho imparato a sfruttare al massimo il mio tempo libero perché il punto non è quante ferie hai ma come le usi!! DIMMI QUANTE FERIE HAI E TI DIRÒ CHE VIAGGI FARE! 🙂
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