State cercando idee per una gita del weekend all’estero? Ne ho una favolosa per voi, che ho sperimentato di recente: perché non partire alla scoperta della Selva Nera? Qui vi racconto la mia esperienza!
Weeken-Diario “scappo un attimo in Germania” edition 🇩🇪
Fine gennaio 2023. Avevo un weekend libero, tanta voglia di evadere, solo un paio di giorni per decidere il da farsi, tanta curiosità di esplorare posti nuovi (possibilmente all’estero) e pure tanta voglia di neve. Possibile avere tutte queste cose in un colpo solo e senza rimetterci un rene? Ebbene, la risposta è stata sì!! 🙂 E adesso vi racconto com’è andata così che possiate prendere spunto.
Cosa troverete in “State of Love and Travel”?
Ma prima lasciate che mi presenti!
Sono Sara, una viaggiatrice rock’n’roll.
Viaggiare non è il mio lavoro ma è la mia passione, motivo per cui ho imparato a ottimizzare il tempo in viaggio e a “moltiplicare” le mie ferie, per riuscire a incastrare tante tappe nel minor tempo possibile.
Dimmi quante ferie hai e ti dirò che viaggi fare!
In questo blog troverete:
- idee di viaggio per le mega ferie estive / natalizie
- idee per viaggetti più corti (tipo per i ponti)
- idee per gite e viaggi del weekend
Per trovare ancora più spunti potete seguirmi sulla mia pagina Instagram: lì troverete tantissimi suggerimenti per le vostre gite del weekend, sia in Italia che all’estero.
Weekend nella Selva Nera: il volo
Come ho scelto di andare alla scoperta della Selva Nera? Niente di più semplice: ho trovato un volo Ryanair in super offerta e con orari strani-comodi!
- tratta: Milano Bergamo – Baden Baden
- orari perfetti: partenza il venerdì sera verso le 21:30 e ritorno la domenica sera verso le 23
- due giorni interi per esplorare la zona!
- costo: 20€ A/R
Ovviamente per soli due giorni non serve portare dietro il mondo quindi ho optato per la tariffa base di Ryan, senza bagagli aggiunti. Solo lo zainetto che va sotto il sedile. Vestitevi ben pesanti e andate sereni!
Ho dato un’occhiata su Google Flights e questa tratta ha prezzi bassissimi anche nel periodo febbraio – marzo. Se fossi in voi ci farei seriamente un pensierino.
Weekend nella Selva Nera: la macchina a noleggio
Dopo il colpaccio del volo, per rendere la cosa ancora più low cost, potreste semplicemente limitarvi ad esplorare Baden Baden. Tutto dipende dai gusti. Io ho preferito dirigermi altrove perché è una città a mio avviso decisamente chic.. Ci sono le terme, c’è il casinò, ci sono bei negozi.. ma non è propriamente il mio genere.
Soprattutto considerando il fatto che, a pochi chilometri da lì, la natura dà il meglio di sé!
Noleggiate una macchina e partite alla scoperta della Selva Nera.
Le opzioni che avete sono due:
- noleggiare la macchina dal venerdì sera e spostarvi a dormire già in direzione “natura”
- dormire in hotel attaccato all’aeroporto e noleggiare la macchina dal sabato mattina
Farei qualche simulazione dei costi per vedere quale sia l’opzione più economica.
Mia esperienza: c’era uno sciopero aeroportuale per cui ho temuto che il volo non partisse. Questo ha fatto sì che mi riducessi all’ultimo a prenotare. Risultato: apparentemente nessuna macchina disponibile!! UN DISASTRO.
Ci sono compagnie di noleggio in aeroporto (Avis, Europcar), abbiamo anche provato a chiamarle e ci hanno dato picche. Idem, abbiamo provato a prenotare online e ci hanno rimbalzato.
E allora come si è risolta? Beh, grazie ad uno strano mix di fortuna e testardaggine, siamo riusciti a rimediare l’ULTIMA macchina a noleggio rimasta. No auto, No party! 🚙
Una volta atterrati, siamo andati allo sportello Europcar in aeroporto e abbiamo comunque provato a chiedere. Avevano un’ultima macchina che era stata pulita dentro ma non fuori; ci hanno dato quella.
Ovvio, alla fine l’abbiamo pagata più del prezzo che avremmo trovato online prenotando un paio di giorni prima ma quello che conta è il risultato. E io volevo DAVVERO andare alla scoperta della Selva Nera.
Consiglio: io di solito prenoto la macchina in anticipo e mi rivolgo a Discover Cars, che è un aggregatore di noleggi auto a breve termine. Ottengo solitamente prezzi più convenienti rispetto a quanto pagherei prenotando direttamente sul sito della compagnia di noleggio prescelta. In particolare su Discover Cars i costi dell’assicurazione kasko sono molto più convenienti. Io opto sempre per la full coverage, non voglio avere alcun tipo di pensiero.
SIAMO TUTTI D’ACCORDO SUL FATTO CHE AVERE L’ASSICURAZIONE SIA IMPRESCINDIBILE, VERO?!
Benvenuti nella Selva Nera: il Nationalpark Schwarzwald
Sabato mattina partenza di buon’ora per fare conoscenza con la star del posto: la Selva Nera, per gli amici Schwarzwald! Il punto di arrivo impostato era Triberg ma l’intenzione era quella di fermarsi per alcune soste e piccole passeggiate lungo la strada. Proprio in quest’ottica si è deciso di percorrere la strada che attraversa il “Nationalpark Schwarzwald”.
Nel corso di queste soste lungo la strada ho iniziato subito a prendere confidenza con le temperature polari..anche sprofondando rovinosamente in un mega buco nella neve ❄️❄️ Crash test superato!✌️
Bonus per affrontare le temperature locali (quando sono stata io eravamo intorno ai -4°C): auto con i sedili riscaldabili! Non era stata una nostra richiesta. La macchina era semplicemente così. Mi era già capitato in Islanda quindi deduco sia una caratteristica delle auto a noleggio nei luoghi molto freddi. Niente male!!
Gli orologi a cucù della Foresta Nera
Arrivata a Triberg ho visto il primo orologio a cuckoo più grande del mondo (eh sì, ho scoperto che in Germania scrivono “cuckoo” e non “cucù”). Si può visitare l’interno e osservare da vicino gli ingranaggi (ingresso 2€).
Vi consiglio di andare ad un orario tattico perché il cucù sbuca fuori ogni mezz’ora. Perderselo sarebbe proprio un peccato!
Friburgo
Una tappa non proprio comodissima perché siamo a circa un’ora di strada da Triberg però Friburgo è davvero molto carina. Io sono arrivata là verso le 17, giusto in tempo per il tramonto.
Purtroppo non c’erano dei gran parcheggi liberi per cui abbiamo dovuto lasciare la macchina in uno dei numerosi parcheggi coperti a pagamento.
Ho fatto un giretto in centro, visitato la cattedrale e poi sono salita ad osservare dall’alto la città in versione serale da uno dei suoi numerosi punti panoramici: Kanonenplatz.
Ultima tappa a Friburgo: un aperitivo in un posto molto gettonato anche tra i locals. Si chiama Hausbrauerei Feierling e si tratta di un microbirrificio. Ovviamente la birra (neanche a dirlo!) qui va per la maggiore ma hanno anche vino locale.
Per darvi un’idea dei costi: con 12€ ci siamo presi un quartino di vino bianco locale, una birra prodotta proprio da loro e due bretzel. Niente di più tipico!
Un must per risparmiare in viaggio
Un must per viaggiare low cost? Alloggiare in appartamento e fare spesa in un discount.
Non è affatto detto che un appartamento costi più di un hotel (spesso costa pure meno!).
La cosa bella è che il fatto di avere un appoggio per cucinare per conto proprio in casa consente totale libertà di orari e senza dubbio aiuta ad abbattere i costi.
Io sono stata alla LIDL e con 10€ ci siamo procurati la cena (a base di pasta fresca ripiena), una bottiglia di vino rosso, dei biscotti per la colazione ed infine panini e prosciutto (che ci hanno sfamato per il pranzo del secondo giorno e pure per la cena).
Secondo giorno nella Foresta Nera: Triberg
Domenica mattina la mia giornata è iniziata andando a caccia di laghetti ghiacciati.
Ne avevo adocchiato uno lungo la strada a breve distanza dal centro di Triberg e il paesaggio intorno era troppo bello per lasciarselo scappare.
Si chiama “Muhlsee”.
Le cascate di Triberg: Triberger Wasserfälle
Prima di fare un ultimo giro nel centro di Triberg, ho visitato le sue cascate. Si trovano dentro un parco e sono le più alte di tutta la Germania, per un totale di 163 metri di altezza.
L’ingresso al parco delle cascate è a pagamento: 6€ a persona. All’interno si possono fare 3 diversi percorsi. Si tratta di un sentiero semplice e adatto a tutti ma in inverno bisogna prestare attenzione perché alcuni punti sono un po’ ghiacciati, per cui bisogna stare attenti a non scivolare.
Il paesaggio è parecchio d’impatto, con la cascata incorniciata dal bianco della neve.
Ci sono delle passerelle che consentono di avvicinarsi al salto più basso della cascata. Volendo si può anche salire ancora più in alto, seguendo il sentiero ben tracciato, fino ad arrivare a due ponti che passano sopra il fiume Gutach.
Anche da qui la vista sui salti della cascata e sul paesaggio intorno non è niente male!
Weekend nella Selva Nera: Rottweil
Il centro di questa città è molto carino. Peccato solo che di domenica fosse totalmente abbandonata a se stessa. Tutto chiuso, quasi nessuno in giro.
Ho approfittato dell’unico caffè aperto in città per provare ad assaggiare la famosa torta tipica di questa zona: la torta “Foresta Nera”. Purtroppo non è andata benissimo.. Mi sa che quella che ho assaggiato io forse era la sua sorella scema della torta originale! Bocciata.
“Rottweil, devi abbandonare la cucina di Masterchef!”.
Weekend nella natura alla scoperta della Foresta Nera: l’Alternative Wolf and Bear Park Black Forest
Tornando verso Baden Baden non ho potuto fare a meno di fermarmi in un posto che avevo adocchiato all’andata: l’Alternative Wolf and Bear Park Black Forest è un centro di recupero per orsi, lupi e linci che hanno subito maltrattamenti.
In che senso?
Ad esempio si tratta di orsi che erano tenuti nei circhi o di lupi che erano stati costretti a comportarsi come animali domestici e poi abbandonati in rifugi per animali.
Questo posto si occupa del loro recupero e permette loro di scorrazzare in un grande parco, nel cuore della Foresta Nera.
L’ingresso costa 10€ a persona ed è un buon modo per sostenere la loro attività.
Un punto panoramico pazzesco sulla Selva Nera
Al tramonto ho optato per un trekking fino un punto panoramico clamoroso, con vista sulla miriade di alberi innevati della Selva Nera. SENZA PAROLE.
Si tratta della piattaforma panoramica che si affaccia sul lago Elibachsee. Il percorso per arrivarci passa in mezzo al bosco, è ben tracciato e molto semplice, davvero adatto a tutti.
Baden Baden: pensa se non avessi avuto la macchina a noleggio!!!
Visto che era diventato ormai buio per gironzolare nella natura e che mancava ancora parecchio tempo prima del volo di rientro, ho deciso di fare un giretto per Baden Baden.
Diciamo che ho avuto la mia conferma: se Baden Baden è frequentata da gente come Barack Obama e Victoria Beckham, FORSE FORSE non è esattamente il posto giusto per me. 🙂
Weekend alla scoperta della Selva Nera
Quindi ne è valsa la pena? SI!!! Non vi resta che correre a cercare un volo per replicare questo viaggio #zeroferiemilletappe! E se avete altre domande su questo viaggio, non esitate a chiedere! 🙂
Sara, viaggiatrice rockettara. Ho iniziato a viaggiare (in)seguendo i Pearl Jam in tour e poi non ho più smesso.. “before her first step, she’s off again”! Lavoratrice dipendente e viaggiatrice seriale, ho imparato a sfruttare al massimo il mio tempo libero perché il punto non è quante ferie hai ma come le usi!! DIMMI QUANTE FERIE HAI E TI DIRÒ CHE VIAGGI FARE! 🙂
Ma è anche possibile soggiornare nella foresta? Hai magari per la primavera
Ci sono degli hotel anche in alcuni punti più sperduti, magari vicino alle piste da sci, ma mi sembrano di fascia medio alta. Molto carini però, almeno a vederli da fuori!
In alternativa si può dormire in uno dei paesini della Foresta Nera.
Io ho optato per Triberg. Il paese è piccolino e basta allontarsi di pochissimo per essere in mezzo alla natura.