State cercando idee per una gita del weekend in Lombardia? In questo articolo vi suggerirò 5 mete insolite da vedere sul Lago di Como. Si tratta di piccoli borghi e paesini che rimangono un po’ fuori dai soliti giri turistici ma che vi lasceranno piacevolmente sorpresi!! 🙂
Vediamo se ne conoscete già qualcuno! Ecco la mia lista di proposte:
- Brunate e la funicolare
- Torno e le viste panoramiche
- lo spettacolare Orrido di Nesso
- le casine colorate di Mandello Sul Lario
- Dervio e il trekking al Monte Legnoncino
5 mete insolite da non perdere sul Lago di Como
Di non solo George Clooney è fatto il Lago di Como! 🙂 Scherzi a parte, si può dire che il Lago di Como sia il lago più famoso d’Italia? Il George Clooney dei laghi? Beh, sicuramente è davvero DAVVERO meraviglioso.
In questi ultimi anni vissuti in Lombardia ho avuto modo più volte di bazzicarlo scoprendo borghi e vedute panoramiche, trekking incredibili e tramonti fotonici.
Le mete più celebri del Lago di Como sono sicuramente Bellagio, Cernobbio, Menaggio, Lecco e Como (ovviamont!) ma ci sono anche posti meno famosi e un po’ meno frequentati che, vi assicuro, sapranno stupirvi altrettanto. Ed è proprio qui che vi propongo di dirigervi. In questo articolo vi proporrò 5 mete un po’ più insolite da visitare sul Lago di Como per riempire di meraviglia i vostri weekend in Lombardia.
Prima di procedere con i dettagli sulle varie gite lasciate che mi presenti! 🙂
Cosa troverete in “State of Love and Travel”?
Viaggiare non è il mio lavoro ma è la mia passione, motivo per cui ho imparato a ottimizzare il tempo in viaggio e a “moltiplicare” le mie ferie, per riuscire a incastrare tante tappe nel minor tempo possibile. Dimmi quante ferie hai e ti dirò che viaggi fare!
In questo blog troverete:
- idee di viaggio per le ferie estive / natalizie
- idee per viaggetti più corti (tipo per i ponti)
- idee per gite e viaggi del weekend
Seguite la mia pagina Instagram: troverete tanti suggerimenti per le vostre gite del weekend in Lombardia. E a proposito di mete fantastiche sul Lago di Como, vi consiglio di non farvi scappare queste due:
Mete insolite sul Lago di Como: Brunate e il giro in funicolare
Brunate è un comune che si trova sopra Como, a cui è collegato tramite una funicolare.
L’esperienza di salire con la funicolare è già di per sé molto carina ma il vero spettacolo lo troverete una volta arrivati su!
Cosa vedere a Brunate?
Brunate vi offrirà una serie di percorsi: potreste scegliere di seguire il percorso che vi farà sbirciare una serie di ville in stile eclettico e liberty, circondate da maestosi parchi, tres chic!!
In alternativa potreste decidere di salire fino al Faro Voltiano: una torre ottagonale alta 29 metri eretta sulla vetta del Monte Tre Croci in occasione del centenario della morte di Alessandro Volta.
Che voi decidiate di perdervi tra nobiltà e ville o di scarpinare fino al Faro, il risultato non cambia: il panorama sarà pazzesco.
Brunate è stata ribattezzata come “il Balcone sulle Alpi“: in giornate limpide potrete ammirare non solo tutte le Alpi occidentali ma anche la Pianura Padana, gli Appennini e persino i grattacieli di Milano. Wow!
La visita di Brunate è un’ottima idea da combinare con una giornata in quel di Como. E perché non chiudere in bellezza con una bella gita in barca sul lago?
Su GetYourGuide trovate diverse opzioni, ad esempio avrete la possibilità di scegliere un tour che abbini una visita guidata a Como ad un biglietto per fare un giro in barca sul lago (potete prenotarlo qui).
Se siete un gruppo di amici, potreste anche valutare l’opzione di noleggiarvi una barca privata (ovviamente una di quelle che non richiedono patente nautica). Questo tour ha un prezzo maggiore ma considerando di dividere la spesa col gruppo di amici, diventa un’opzione molto interessante! Se interessati, potete prenotarlo qui.
Borghi insoliti sul Lago di Como: Torno
Vado…e Torno! 🙂 Vabbè, pessime battute a parte, questo borgo è situato su un promontorio roccioso che si trova lungo la sponda interna del ramo occidentale.
Lo stemma di Torno è caratterizzato da uno scudo azzurro al cui centro troviamo raffigurato un cerchio dorato mentre ai lati sono disegnate una T e una O (lettere iniziale e finale del nome). Lo avrà creato qualcuno che era grande fan della Settimana Enigmistica? Indovina il Borgo!
Il cerchio dorato invece sarebbe l’anello a cui una volta si agganciavano le imbarcazioni.
Cosa vedere a Torno?
Abbiamo detto che lo stemma fa riferimento alle imbarcazioni e allora non ci resta che dirigerci verso il porto per far chiudere il cerchio!
Torno è infatti caratterizzata da un porticciolo molto carino da cui quotidianamente partono battelli e traghetti che permettono di fare escursioni turistiche e raggiungere altre località sulle sponde del lago.
Di fronte al porto c’è una piazzetta su cui si affaccia la Chiesa di Santa Tecla. Questa chiesa di origini romaniche è caratterizzata da un elegante campanile e da un bel rosone gotico al centro della facciata.
Godetevi la piazzetta e poi concedetevi una pausa con vista all’Hotel Ristorante Belvedere.
Il nome mica se l’è guadagnato per nulla! Questo posto comprende anche un bar in cui potreste fermarvi a prendere un caffè godendovi la vista sul Lago di Como.
Dopo il caffè, non posso che darvi il più classico dei consigli quando si parla di borghi: girovagate! Nella parte più alta, Torno ha tutte le caratteristiche del borgo antico, con un sali-scendi di stradine strette e di scorci sul lago di Como.
A proposito di viste e scorci imperdibili, il mio consiglio è quello di parcheggiare lungo Via Roma, prima di arrivare al borgo, e di procedere a piedi. In questo modo potrete godervi una spettacolare vista panoramica di Torno dall’alto!
Mete da non perdere sul Lago di Como: l’Orrido di Nesso
Anche Nesso si trova lungo la sponda interna del ramo occidentale del Lago di Como.
Il borgo è sicuramente molto carino ma qui la vera star è l’orrido di Nesso, meno famoso della celebrity Orrido di Bellano ma non meno spettacolare.
Cosa vedere a Nesso?
Nesso si trova proprio nel punto di unione tra i due torrenti Tud e Nosé che si fondono e scorrono fragorosamente in una profonda gola naturale scavata nella roccia, creando una spettacolare cascata di oltre 200 metri che divide il piccolo borgo in due parti.
E quindi ecco a voi l’Orrido di Nesso!
L’orrido può essere osservato dall’alto dal belvedere al centro del borgo, lateralmente alla strada provinciale.
In alternativa, si può osservare dal basso, scendendo una lunga serie di gradini attraverso il borgo seguendo le indicazioni per raggiungere il Ponte della Civera, un ponte romanico che congiunge le due sponde del doppio-fiume.
Dall’alto riuscirete a dare una prima occhiata all’orrido ma è solo dal Ponte che farete fantastiche foto della cascata.
Nesso è attraversato dall’antica Strada Regia: un percorso che ai tempi collegava tutti i paesi della sponda del lago, da Como fino a Bellagio, e veniva percorso da pastori e commercianti. Oggi è un percorso pedonale e ciclabile che offre splendide vedute sul lago.
Mete insolite sul Lago di Como: Mandello Del Lario
Mandello Del Lario si trova in provincia di Lecco, sulla sponda orientale del Lago di Como, ed è geograficamente molto particolare perché si tratta di un comune composto da due territori separati: la zona al “piano terra” adagiata lungo le sponde del lago e la zona “mansarda” che comprende il meraviglioso complesso delle Grigne. Lungolago e montagna: un vero posto multitasking! 🙂
La parte di comune “al piano terra”, conosciuta anche come “Mandello basso“, è un piccolo borgo veramente molto carino con vicoli, casette colorate, porticcioli e tutta quella tipica atmosfera da borgo che tanto ci piace!
Cosa vedere a Mandello Del Lario?
Uno degli scorci più belli (preparate le macchine fotografiche!) è il Porto di Riva Granda: il porticciolo, la spiaggia di ciottoli, le barchette dei pescatori accanto al pontiletto che fa tanto Dawson’s Creek, tutte le casette colorate a tinte color pastello e, a fare da cornice, le montagne che si specchiano nelle acque del lago.
Paesi fuori dalle rotte turistiche sul Lago di Como: Dervio
Dervio è un comune che fa parte della provincia di Lecco e si trova sulla sponda orientale del Lago di Como.
Chi ha creato Dervio? Il fiume Varrone era molto irrequieto e non faceva che trascorrere le sue giornate erodendo la qualunque e trasportando i detriti rocciosi fino in fondo al lago.
Scava oggi, scava domani, questi detriti si sono accumulati fino ad emergere dal lago ed è così che si è formata la penisola derviese.
Cosa vedere a Dervio?
Parcheggiate nei pressi di Parco Boldona. Partite dal porticciolo turistico e proseguite a piedi, passeggiando lungo Via alla Darsena ammirando le vedute sul Lago di Como.
E chissà che Madre Natura non decida di premiarvi regalandovi un signor tramonto!
Ma non solo. Dervio è una meta interessante anche per gli appassionati di trekking.
Da qui passa infatti un itinerario escursionistico molto famoso in zona: il Sentiero del Viandante. Si tratta dell’antica via che collegava Lecco e la Valtellina e che è stata recentemente recuperata. Il sentiero si divide in quattro tratte principali e va da Abbadia fino a Colico, passando anche da Dervio.
Salendo leggermente sopra Dervio ci sono anche altre interessanti opportunità di trekking: da Dervio parte la strada provinciale della Valvarrone, da cui parte il sentiero per il Monte Legnone che è la cima più alta della provincia di Lecco.
Per stare invece su qualcosa di un po’ meno impegnativo, vi consiglio il trekking fino alla cima del Monte Legnoncino, il fratellino minore.
Gita super appagante che ho avuto modo di testare personalmente: per me è stra-consigliata!!
Regala una vista panoramica sui diversi versanti, veramente notevole!
E nel caso in cui decideste di osservare il Lago di Como da una prospettiva privilegiata, vi consiglio di leggere il mio articolo sul trekking alla vetta del Monte San Primo. Un altro trekking non particolarmente complicato ma che regala una vista sul Lago di Como davvero da non perdere!
Buon Lago di Como a tutti voi!
Quale di queste mete vi ispira di più? Fatemelo sapere nei commenti! 🙂
Sara, viaggiatrice rockettara. Ho iniziato a viaggiare (in)seguendo i Pearl Jam in tour e poi non ho più smesso.. “before her first step, she’s off again”! Lavoratrice dipendente e viaggiatrice seriale, ho imparato a sfruttare al massimo il mio tempo libero perché il punto non è quante ferie hai ma come le usi!! DIMMI QUANTE FERIE HAI E TI DIRÒ CHE VIAGGI FARE! 🙂
[…] giorno: dedicato al Lago di Como (sponda dalla parte di […]