Sapevate che in Italia esistono delle grotte sotterranee navigabili in barca?!? Le Grotte di Pertosa, o anche Grotte di Pertosa-Auletta, sono un incredibile complesso di cavità carsiche situato in provincia di Salerno, che si distingue per una caratteristica davvero unica: si tratta infatti dell’unico percorso speleologico in Italia con un fiume costantemente navigabile (sì, tutto l’anno!).
Meta perfetta per una gita del weekend! Magari da abbinare ad un giretto nel paesino di Pertosa.
Leggete fino in fondo questo articolo: vi sarà super utile per organizzare la vostra visita qui. Troverete risposta a tutti i vostri dubbi:
- come arrivare alle Grotte di Pertosa
- quanto costa il biglietto per le Grotte di Pertosa
- gli orari di visita
- quanto dura la visita alle Grotte di Pertosa
- come vestirsi per visitare le Grotte di Pertosa
- cosa non perdere assolutamente
- dove mangiare in zona
E se siete appassionati di grotte il prossimo paragrafo vi darà subito qualche spunto su grotte interessanti da visitare in giro per il mondo. 🙂
A caccia di grotte in giro per il mondo
Nel corso dei miei viaggi mi è capitato di visitare parecchie grotte.
Vi lascio qualche suggerimento interessante che potrebbe tornarvi comodo in futuro:
– la vulcanica Algar do Carvão alle Azzorre
– l’Antro del Corchia in Toscana (grotte più spartane e affascinanti, un viaggio nel cuore delle Apuane)
– le grotte di Postumia e di San Canziano in Slovenia (quelle di Postumia organizzatissime e più family friendly, quelle di San Canziano maestose e più senza fronzoli seppur altrettanto bene organizzate)
– svariate grotte a Vang Vieng in Laos (alcune totalmente wild e altre meno).
Ognuna delle grotte che ho visto aveva delle caratteristiche che la distinguevano dalle altre per cui ogni volta, al di là del fil rouge dato dal fascino di stalattiti e stalagmiti, ho sempre vissuto un’esperienza bellissima e in qualche modo nuova.
L’unicità delle Grotte di Pertosa Auletta
Le Grotte di Pertosa Auletta non sono state da meno nel riuscire a stupirmi con il loro tocco di originalità. Queste grotte hanno una particolarità davvero unica: si tratta infatti dell’unico percorso speleologico in Italia che abbia un fiume costantemente navigabile.
Attenzione: la loro particolarità non è legata alla mera presenza di un corso d’acqua ma sta proprio nel fatto che il fiume resti navigabile per TUTTO l’anno!
Questa loro unicità permette a questo posto di stupirvi fin da subito grazie ad un’entrata in scena davvero spettacolare.
Alle grotte si accede infatti navigando lungo il Fiume Negro, su una barca in legno traghettata dal vostro personale “Caronte”, dritti verso le profondità buie della terra.
Davvero un’esperienza suggestiva!
Ma andiamo con ordine. Prima di dirvi tutto sulle Grotte di Pertosa, lasciate che mi presenti! 🙂
Cosa troverete in “State of Love and Travel”?
Viaggiare non è il mio lavoro ma è la mia passione, motivo per cui ho imparato a ottimizzare il tempo in viaggio e a “moltiplicare” le mie ferie, per riuscire a incastrare tante tappe nel minor tempo possibile.
Dimmi quante ferie hai e ti dirò che viaggi fare!
In questo blog troverete:
- idee di viaggio per le ferie estive / natalizie
- idee per viaggetti più corti (tipo per i ponti)
- idee per gite e viaggi del weekend
Seguite la mia pagina Instagram: lì troverete ancora più suggerimenti per le vostre gite del weekend, sia in Italia che all’estero.
E in evidenza ci sono tutte le storie sul viaggio alla scoperta del Vallo di Diano!
Questo viaggio è stato realizzato in collaborazione con Visit Vallo di Diano ed è stato per me una vera scoperta: una zona bellissima che ha molto da offrire e che spero di contribuire a farvi conoscere. 🙂
Spoiler: volete vedere cosa vi aspetterà durante un visita alle Grotte di Pertosa Auletta? Allora date un’occhiata a questo reel!
Dove si trovano le Grotte di Pertosa-Auletta?
Le grotte di Pertosa-Auletta sono grotte di origine carsica che si trovano in provincia di Salerno, nel comune di Pertosa (località Muraglione).
Si trovano alle pendici dei Monti Alburni e fanno parte del Geoparco del Cilento e del Vallo di Diano.
Come sono le grotte di Pertosa-Auletta?
Queste grotte rappresentano uno dei sistemi sotterranei più estesi della Campania e sono costituite da tre rami pressoché paralleli:
- il Ramo Turistico: quello classico aperto ai turisti e di cui parleremo in questo articolo
- il Ramo della Sorgente: più wild. Di questo c’è un tratto che è aperto al pubblico
- il Ramo più “speleologico”: solo per addetti del settore 🙂
Quindi, nella realtà pratica, noi “comuni mortali” abbiamo due possibili opzioni.
Vediamo subito i dettagli della prima, che è quella più comunemente scelta e anche quella che ho sperimentato di persona. Spoiler: esperienza ganzissima!!
Il ramo turistico
Il primo itinerario è quello più turistico e adatto praticamente a tutti.
Questo percorso prevede una visita guidata che inizia con una breve navigazione in barca, lungo una parte sotterranea del corso del fiume Negro. Davvero un’entrata di grande effetto!
Ma la barca non è l’unica particolarità di questa entrata in scena! Il nostro fido Caronte ha infatti deciso di spostarsi in modo totalmente green: la chiatta viene traghettata esclusivamente a forza di braccia, avvalendosi di un sistema di cavi metallici sospesi a mezz’aria!
Dopo questo primo tratto in barca davvero figo (circa 200 m) si arriva al punto di attracco dove si può scendere dalla barca per ammirare la cascata interna alle grotte.
Il punto di attracco delle chiatte è lo snodo da cui si potrebbero imboccare i tre differenti rami delle grotte. Parlando del Ramo Turistico, da qui si prosegue poi con una passeggiata a piedi all’interno delle grotte lungo un percorso praticamente pianeggiante e allestito con materiale antiscivolo, che porta ad incontrare le varie sale e le mille concrezioni che si sono sviluppate nel corso del tempo.
Stalattiti e stalagmiti sono illuminate da fonti di luce colorata in alcuni punti, per rendere l’esperienza ancora più suggestiva!
Il percorso in barca viene fatto solo in andata. Dato il grande afflusso turistico, per gestire meglio la mole di visitatori, è stato creato artificialmente un secondo accesso alle grotte ed è proprio attraverso questo secondo ingresso che i visitatori possono tornare in superficie, senza dover ripercorrere a ritroso il percorso dell’andata.
Il ramo turistico: le varie sale
Abbiamo già parlato della meraviglia dell’ingresso alle grotte attraverso la nostra barchetta green guidata da Caronte. Questo ingresso avviene attraversando la cosiddetta Sala delle Meraviglie.
Ci sono poi altre sale naturali che incontrerete lungo il vostro percorso:
- la Sala del Trono
- la Sala Grande (un enorme vuoto sotterraneo di forma irregolarmente circolare, alto circa 24 m)
- la Sala delle Spugne (punto finale del percorso turistico
- la Sala dei Pipistrelli (chiamata così proprio perché ai tempi era un rifugio per migliaia di pipistrelli che adesso si sono spostati in un cunicolo non visitabile)
Grotte di Pertosa-Auletta: il Ramo della Sorgente
Consiglio per i più avventurosi: esiste un altro ramo delle grotte visitabile che si chiama “il Ramo della Sorgente” e che è attraversato da un torrente. In questo caso si va attrezzati con muta, caschetto con illuminazione, imbrago ecc e si è accompagnati da una guida specializzata.
Questa visita speleologica dura più di 2 ore e avviene solo in giorni già calendarizzati.
Si tratta quindi di un percorso più tecnico.
Informazioni utili per la vostra visita alle Grotte di Pertosa-Auletta
Come arrivare alle grotte?
Le Grotte di Pertosa si possono raggiungere in auto percorrendo l’autostrada Salerno-Reggio Calabria e seguendo le indicazioni per “grotte di Pertosa-Auletta”. Si trovano a circa 40 minuti da Salerno, nel cuore del Cilento.
In loco, nella zona antistante alle grotte, troverete un ampio parcheggio.
Quanto costa il biglietto per le Grotte di Pertosa?
Questi sono i costi d’ingresso:
- 18 euro per il biglietto intero
- 13 euro per il biglietto ridotto
- ingresso gratuito per i bambini fino ai 5 anni
Considerate che si tratta del biglietto integrato che comprende non solo la visita guidata alle grotte ma anche la visita libera al Museo del Suolo e al Museo Speleo Archeologico.
La prenotazione della visita è obbligatoria!
Grotte di Pertosa-Auletta: gli orari
Le grotte sono attualmente gestite dalla Fondazione MIdA (Musei Integrati dell’Ambiente) e sul sito della fondazione trovate tutto il dettaglio degli orari.
Quanto dura la visita alle Grotte di Pertosa?
La visita, complessiva di gita iniziale in barca, dura circa un’ora.
Come vestirsi per visitare le Grotte di Pertosa?
Vale la solita vecchia regola: non importa quanto caldo faccia fuori, dentro alle grotte farà sempre freschino. Il che le rende una meta molto interessante durante il torrido periodo estivo!
La temperatura all’interno delle grotte resta sui 14 gradi durante l’arco di tutto l’anno. Per questo motivo è consigliato portarsi dietro una giacchetta o una felpina.
Per quanto riguarda le scarpe? Il sentiero è adatto a persone di tutte le età: è di fatto pianeggiante, ben illuminato e pavimentato con materiale antiscivolo. Non vi serviranno quindi scarpe da trekking, basteranno delle normalissime scarpe da ginnastica.
Grotte di Pertosa-Auletta: la chicca da non perdere
Da non perdere il famoso “Bacio nella Roccia“.
Si tratta dell’unione tra una stalattite e una stalagmite dopo 20.000 anni.. alla faccia dell’attesa, loro peggio di Carlo e Camilla! 🙂
Meglio una raccomandazione preventiva in più che in meno: lo sapete VERO che le concrezioni che si trovano dentro le grotte non vanno MAI toccate?!
Toccarle significa bloccarne lo sviluppo quindi per favore non fatelo.
Mani in tasca, è importante!! 🙂
Consiglio per i più golosi: dove mangiare?
Nel piazzale di fronte all’ingresso delle grotte troverete diversi chioschetti ma vi propongo un’alternativa più interessante: all’uscita del percorso delle grotte troverete lo Speleo Bar.
Posto davvero simpatico: ci sono gli speleopanini, la speleocassa, lo speleococktail..tutto a tema! 🙂
Ha a disposizione una serie di tavolini esterni in cui potrete pranzare circondati dal verde e gustarvi un bel paninozzo, preparato con prodotti tipici della zona.
Il costo dei panini si aggira intorno ai 7 euro e sono abbondanti.
Cosa visitare nei dintorni delle grotte di Pertosa?
Questo posto può essere una perfetta gita fuori porta partendo dalla zona di Salerno ma anche di Matera. E, da grande sostenitrice dei “viaggi mille tappe”, non posso fare altro che suggerirvi anche una serie di altre cose da vedere in zona! 🙂
Se state cercando idee su cosa fare in zona per un bel weekend o viaggio on the road ecco alcuni spunti:
- percorrere il Cammino del Negro (percorsi semplici, viste fantastiche!)
- fare un pic nic nella Valle delle Orchidee
- visitare la Certosa di Padula che è patrimonio Unesco
- scoprire i piccoli paesini della comunità montana del Vallo di Diano come ad esempio Montesano Sulla Marcellana
Se state pensando di organizzare una gita qui, allora non perdetevi questo articolo su Montesano Sulla Marcellana che vi dà tutte le informazioni utili per visitare questo paesino, piccolo gioiellino del Vallo di Diano.
Sara, viaggiatrice rockettara. Ho iniziato a viaggiare (in)seguendo i Pearl Jam in tour e poi non ho più smesso.. “before her first step, she’s off again”! Lavoratrice dipendente e viaggiatrice seriale, ho imparato a sfruttare al massimo il mio tempo libero perché il punto non è quante ferie hai ma come le usi!! DIMMI QUANTE FERIE HAI E TI DIRÒ CHE VIAGGI FARE! 🙂
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