Cosa vedere a Santiago de Compostela? Santiago è capoluogo della Galizia, è la città più visitata nella Spagna nord-occidentale e, last but not least, dal 1985 è inserita nel patrimonio mondiale dell’Umanità Unesco. Insomma, direi che una capatina da queste parti non dovrebbe proprio mancare nel vostro itinerario alla scoperta della Galizia! 🙂
In questo articolo vedremo quali sono le cose immancabili da vedere.
Luogo iconico, inevitabilmente collegato al cammino più famoso di tutti: il Cammino di Santiago.
Da secoli un’infinità di pellegrini macina chilometri lungo il cammino sognando l’arrivo alla Cattedrale di Santiago come traguardo di un importante percorso fisico e spirituale. Ma non fatevi fregare da quelli che dicono “No! Santiago si visita solo al termine del Cammino”. Non date retta e non perdetevi l’occasione di inserire questa tappa nel vostro itinerario di viaggio alla scoperta della Galizia!
Santiago de Compostela ha molte caratteristiche diverse: non è solo una città con un importante significato spirituale (per ovvi motivi!) ma anche una città molto viva, per via dei numerosi studenti che la affollano.
In questo articolo parleremo di tutte queste cose interessanti da vedere in città..ma prima lasciate che mi presenti!
Cosa troverete in “State of Love and Travel”?
Sono Sara, una viaggiatrice rock’n’roll.
Viaggiare non è il mio lavoro principale ma è la mia passione, motivo per cui ho imparato a ottimizzare il tempo in viaggio e a “moltiplicare” le mie ferie, per riuscire a incastrare tante tappe nel minor tempo possibile.
Dimmi quante ferie hai e ti dirò che viaggi fare!
In questo blog troverete:
- idee di viaggio per le ferie estive / natalizie
- idee per viaggetti più corti (tipo per i ponti)
- idee per gite e viaggi del weekend
Seguite la mia pagina Instagram in cui troverete ancora più suggerimenti per i vostri viaggi in Italia e all’estero.
Cosa vedere a Santiago de Compostela?
- Cattedrale di Santiago de Compostela
- Piazza Obradoiro
- Palazzo di Raxoi
- Albergo dei Re Cattolici
- la Città Vecchia
- Mercado de Abastos
- Parque de la Alameda
Il centro di Santiago de Compostela si può girare piacevolmente a piedi. Partiamo subito con il suo punto di interesse più iconico in assoluto.
La Cattedrale di Santiago de Compostela
Il sogno di chiunque decida di percorrere il Cammino di Santiago. La Cattedrale di Santiago si trova nel nucleo storico della città ed è un luogo di culto così importante perché, al suo interno, ospita il sepolcro di San Giacomo, uno dei dodici apostoli di Gesù. Martire del Cristianesimo, ucciso nel 44 d.C. a Gerusalemme, le sue spoglie sarebbero state portate a Santiago de Compostela da due discepoli e oggi sarebbero custodite nella Cattedrale che, per questo motivo, è diventata importante meta di pellegrinaggi da tutto il mondo.
Orari di visita: la Cattedrale è aperta tutti i giorni dalle 7:00 alle 21:00 con ingresso gratuito da Puerta de Praterias. La tomba dell’apostolo Giacomo è visitabile tutti i giorni dalle 7:00 alle 21:00.
La Cattedrale domina la città con le sue guglie e le sue torri decorate ed è un bel mix di stili: è stata costruita nel corso di più secoli e, di conseguenza, è caratterizzata da una struttura romanica arricchita da elementi gotici e barocchi.
Da non perdere:
- Portico de Gloria (il Portico della Gloria) nell’ingresso occidentale, con le 200 sculture romaniche che rappresentano le figure e le scene più importanti della Bibbia (Cristo, gli evangelisti, gli apostoli, i profeti..). Necessaria la prenotazione anticipata.
- Las Cubiertas: partecipando ad un tour guidato della cattedrale potrete anche salire sui tetti, godendovi una vista spettacolare della città dall’alto. Necessaria la prenotazione anticipata.
- L’Altar Mayor (Altare Maggiore) e la statua di Santiago
- La Cripta: a partire dalla statua di Santiago parte un flusso costante di pellegrini che scendono nella cripta per rendere omaggio all’urna che si presume contenga i resti di San Giacomo.
- La Puerta Santa: questa porta consente l’accesso alla Cattedrale da Praza da Quintana ma viene aperta solo negli anni santi (segnatevi: 2027!). Al suo fianco troverete 24 sculture di figure bibliche.
Le facciate della Cattedrale
- la facciata dell’Obradoiro è quella in cui si trova il Portico della Gloria ed è in stile romanico e barocco
- la facciata che si affaccia su Praza das Praterias è in stile romanico ed è da qui che si accede alla Cattedrale
- la facciata che si affaccia su Praza da Quintana è caratterizzata dalla Puerta Santa, una porta che dà accesso alla Cattedrale ma viene aperta solo negli anni santi.
Curiosità sulla Cattedrale di Santiago de Compostela
Ai piedi di Santiago sul Portico della Gloria sono raffigurati Ercole e Sansone che tengono aperte le bocche di due leoni. Secondo un’antica tradizione, prima di entrare in chiesa i pellegrini dovevano recitare una preghiera infilando le dita nei cinque buchi posti al di sopra della statua di Ercole.
Un’altra statua legata ad una vecchia tradizione è quella di Maestro Mateo, l’autore delle scultore che adornano il portico. Secondo questa tradizione, battere la testa contro quella in pietra della statua serviva ad acquisire un pochino del suo genio.
Oggi non vedrete più i pellegrini onorare queste vecchie tradizioni: alcuni erano un pochino troppo impegnati nel rispettare questi riti.. quindi per proteggere le statue si è deciso di proteggerle recintandole con inferriate in metallo!
Altra curiosità: l’imponente Cattedrale domina tutta la piazza…e non solo quella! Per legge è vietato costruire qualsiasi cosa che ostruisca la sua visibilità. Per questo motivo la si riesce ad ammirare praticamente da qualsiasi punto della città!
Piazza Obradoiro
La piazza principale della città è ovviamente la piazza su cui si affaccia la Cattedrale, ovvero Praza do Obradoiro, che viene chiamata così perché una volta qui avevano sede laboratori di muratori e tagliapietre.
Si tratta di una piazza molto ampia e particolare perché qui non solo è vietato il traffico dei mezzi (come spesso, giustamente, avviene in queste grandi città) ma sono vietate anche le attività commerciali (motivo per cui non troverete caffè e barini).
Su Piazza Obradoiro non si affaccia solo la Cattedrale ma anche splendidi palazzi. Vi segnalo:
- Pazo de Raxoi, che è la sede del Municipio
- Hostal dos Reis Católicos che è un hotel di lusso
Curiosità: il fatto che l’Albergo dei Re Cattolici sia un hotel super rich fa piuttosto sorridere perché, originariamente, era stato costruito dai re Fernando ed Isabella come ostello per ospitare pellegrini, poveri e orfani. A posto, ha proprio mantenuto la sua destinazione d’uso!!
Una buona notizia anche per coloro che non sono propriamente Zio Paperone: i cortili ed alcune aree comuni sono aperti al pubblico e si possono visitare anche se non si è ospiti della struttura.
La Città Vecchia
La Città Vecchia di Santiago de Compostela è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO quindi un bel giro a piedi per il centro storico è imprescindibile.
Al di là della Cattedrale e di Piazza Obradoiro, non perdetevi le vie porticate, gli edifici in granito, i vicoli acciottolati e le altre piazze della città.
Qualche suggerimento:
- Praza da Quintana: caratterizzata da una fantastica scalinata, da qui si accede al centro storico della città
- Praza das Praterias (Piazza degli Argentieri”): qui si trova l’entrata della Cattedrale. E da qui si ha una vista meravigliosa sulla Berenguela, il campanile
- Praza de Cervantes: qui troverete il mezzo busto dello scrittore Miguel de Cervantes, autore del celebre “Don Chisciotte”
Il Mercado de Abastos
Si tratta del principale mercato di Santiago de Compostela ed è una meta turistica gettonatissima. Che voi vogliate fare spese mangerecce o semplicemente farvi un giro di vita cittadina tra colori e profumi, sicuramente è una tappa molto interessante da inserire in itinerario.
Il mercato si trova in Rua das Ameas, nei pressi della Praza de Santo Agostino.
Orari di apertura: dal lunedì al sabato dalle 8:00 alle 14:00. Se capitate qui nella prima parte della giornata, potreste anche considerarlo come opzione per fermarvi a pranzo.
Il Belvedere del Parco dell’Alameda
Amanti delle viste panoramiche? Questo posto è per voi!
C’è un luogo da cui godersi una vista super sul centro città e (ovviamente!) anche sulla Cattedrale: il Belvedere del Parco dell’Alameda (Miradoiro da Catedral).
Il Belvedere si trova a pochi minuti dal parco dell’Alameda e da qui la vista è favolosa. Totale del percorso: 10 minuti a piedi dalla Cattedrale.
Orari di apertura: il parco è aperto 24 ore su 24. L’ingresso è gratuito.
Musei a Santiago de Compostela
A Santiago non mancano interessanti musei e gallerie d’arte.
Vi segnalo come esempio il Centro Galiziano di Arte Contemporanea (CGAC) al cui interno sono esposte opere di artisti galiziani e vengono organizzate mostre temporanee. Molti vengono qui anche solo per la vista panoramica eccezionale che si ha dalla sua terrazza. 🙂
Cosa vedere a Santiago de Compostela: un luogo insolito
All’interno del Parque de Vista Alegre troverete una strana scultura composta da un portico realizzato in blocchi di granito e da una parete realizzata con custodie di CD riciclate.
Non ne ho testimonianza diretta ma pare che di notte sia piuttosto impressionante perché le custodie dei CD vengono illuminate creando un bel gioco di luci.
Cosa vedere a Santiago de Compostela: qualche consiglio finale
Vi lascio in ultimo due consigli finali su Santiago de Compostela:
- un free tour per scoprire i misteri e le leggende di Santiago
- un locale in cui assaggiare il celebre polpo alla galiziana
Free tour delle leggende di Santiago de Compostela
In questo tour (che parte in serata) sarete accompagnati da una donna misteriosa coperta da un mantello nero e con una scopa in mano: è una meiga ovvero un’antica strega legata alla mitologia galiziana, che si ritiene sia dotata di poteri straordinari.
La meiga vi condurrà in giro per il centro di Santiago partendo dalla zona della Cattedrale fino a raggiungere un antico cimitero di pellegrini, il convento di San Francisco, il Parco Bonaval..
Se vi interessa potete prenotare il free tour attraverso questo link.
Sapete come funzionano i free tour, vero? L’attività non ha un prezzo fisso anche se la guida solitamente consiglia quella che potrebbe essere una mancia adeguata. Poi sta al singolo partecipante decidere quanto lasciare come contributo.
Assaggiare il famoso polpo alla galiziana
La Galizia è famosa anche per la sua gastronomia e senza ombra di dubbio uno dei suoi piatti più conosciuti è il “Polpo alla Galiziana“.
Per chiudere con un consiglio mangereccio, vi lascio quindi indicazione di un locale in cui potreste togliervi questo sfizio una volta terminato il vostro free tour serale alla scoperta dei misteri di Santiago:
Restaurante O Piorno.
Sempre nel centro storico quindi non avrete problemi a raggiungerlo a piedi.
Viaggio in Galizia: oltre Santiago de Compostela
Se state pensando di organizzare un viaggio on the road in Galizia vi consiglio di leggere il mio articolo che racconta tutto l’itinerario di quattro giorni in questa zona.
L’itinerario inizia e finisce a La Coruña (per via del comodo volo low cost da Milano) e poi tocca vari punti, proponendo un interessante mix tra natura e città. A Santiago de Compostela è stata dedicata la seconda metà del secondo giorno di viaggio, dopo aver trascorso la mattinata a Lugo.
E se volete approfondire la tappa iniziale e finale del mio itinerario in Galizia, vi consiglio di dare un’occhiata all’articolo “Cosa vedere a La Coruña, tappa immancabile di un viaggio in Galizia“.
* Articolo scritto in collaborazione con l’Ente Spagnolo del Turismo – Turespaña, con lo scopo di far conoscere località meno conosciute della Spagna.
Sapete come la penso. spesso i viaggi “fuori dalle solite rotte” sono i migliori e le destinazioni meno gettonate possono riservare enormi sorprese! 🙂 La Galizia è un interessante mix di paesaggi naturalistici pazzeschi, città meravigliose e cibo sfizioso. Da non perdere!
Se cercate consigli anche su altre località della Spagna, potete trovare un sacco di informazioni su Spain.info.
Sara, viaggiatrice rockettara. Ho iniziato a viaggiare (in)seguendo i Pearl Jam in tour e poi non ho più smesso.. “before her first step, she’s off again”! Lavoratrice dipendente e viaggiatrice seriale, ho imparato a sfruttare al massimo il mio tempo libero perché il punto non è quante ferie hai ma come le usi!! DIMMI QUANTE FERIE HAI E TI DIRÒ CHE VIAGGI FARE! 🙂
Leave a reply